ALLENATORE

Zordan (Saluzzo): il Saluzzo allenato da questo mister, trova alla dodicesima giornata la quinta vittoria consecutiva, diventando così la quarta forza del girone. L’ultimo successo arriva anche in maniera importante: a Cherasco, contro la miglior difesa del girone, e senza subire gol. In settimana il recupero con il Cuneo dove fare risultato vorrebbe dire lanciare il Saluzzo verso un finale di campionato infuocato.

PORTIERE

Lauraro (Pro Settimo): l’estremo difensore di Ferreri non viene chiamato spesso in causa nella trasferta di Ivrea. Quando però i suoi compagni hanno bisogno di lui, risponde presente: sul 2 a 1 firmato Trompetto non può nulla, poi nel finale vola sul rigore calciato Raffa che però poi viene ribadito in rete dall’attaccante eporediese. Era il decimo gol subito in 12 gare, mica male. 

DIFENSORI

Pita (Libertas Rapid): per la prima volta nella migliore formazione di giornata grazie forse alla sua miglior partita stagionale. Stiamo parlando di Pita, difensore della Libertas che gioca in una difesa a 3: attento ed ordinato nelle uscite, si inserisce spesso tra le linee dando una gran mano al centrocampo, permette alla squadra di alzare il baricentro. Ottima prova contro la Romentinese.

Trabucco (Atletico 1912): dodicesima giornata tutt’altro che semplice per la difesa di Druetto che ha il compito di contenere due attaccanti di spessore come Pische e Rotella. Trabucco guida un reparto reinventato viste le assenze e lo fa alla perfezione, peccato solo che nel secondo tempo tutta la squadra spenga un po’ la luce permettendo agli ospiti di recuperare due gol di scarto.

Castellano (Asti): il numero dell’undici di Forno si rende protagonista di una partita superlativa. Contro il Pedona i ragazzi di Asti si giocavano tanto, soprattutto a livello mentale e alla fine hanno avuto ragione. Castellano gioca con la testa, non butta mai via la palla e macina chilometri sulla fascia di competenza.

Airoldi (Romentinese): così come per la sua avversaria, anche la Romentinese ha in un difensore il migliore in campo. Il numero 5 guida la retroguardia a cinque schierata da Colella e lo fa in maniera ineccepibile; sul gol di Salerno potevano tutti fare qualcosina in più, ma dal quarto d0ora in avanti non sbaglia nulla.

CENTROCAMPISTI

Barrella (Barcanova Salus): vittoria abbastanza agevole per i ragazzi di Pizzi contro la Varzese fanalino di coda. La macchina Barcasalus funziona bene e deve tanto al suo motore che in mediana fa il bello ed il brutto tempo. Barrella si carica la squadra sulle spalle, distribuisce i palloni a destra e a sinistra, offre l’assist a Pansini per il gol che apre le danze e a Nerolla per quello che la chiude sul 3-0, inoltre colpisce due pali ed una traversa. Pure sfortunato.

Tosonotti (Carrosio): il suo Carrosio ha vita facile contro il San Giorgio e la mezz’ala di Magrì offre al pubblico tutto il repertorio. Giocatore di grandissima tecnica si diverte a giocare con i compagni e, a volte, si invola in solitaria. Nel gol – per esempio – salta gli avversari come birilli e batte il portiere da dentro l’area. Nel secondo tempo gioca largo a sinistra ed è devastante ma “quando gioca qui siamo troppo scoperti” dice il dirigente Petrucci. 

Esposito (Junior Biellese): fa il suo ingresso in campo nella ripresa e ripaga tutta la fiducia che l’allenatore ripone in lui. Entra subito nel vivo del gioco, lotta su tutti i palloni e fa girare la palla in maniera ordinata. Quando può attacca la profondità, gli manca solo il gol.

ATTACCANTI

Raimondi (Cuneo): protagonista di una vittoria importantissima per il suo Cuneo, il numero 9 di Rosano si muove benissimo contro il Pozzomaina. Trova un gran tiro che si insacca all’angolino a concludere una buona azione personale che porta i suoi in vantaggio per la seconda volta dopo il pareggio firmato Buscemi. Difende tanti palloni e lavora a disposizione della squadra, questa è la cosa più importante.

Moro (Cambiano): l’attaccante del Cambiano è in grandissima forma, “sta tornando quello dei tempi migliori” racconta il dirigente accompagnatore Besusso. Con la doppietta di Luserna, si porta ad undici gol regionali e confeziona la vittoria numero tre per la sua squadra. Nel primo gol parte da centrocampo fino ad arrivare al tiro, nel secondo calcia direttamente da fuori.

Pinna (Novese): nella trasferta di Tortona, la Novese di Tanga si scrolla di dosso i cinque gol incassati nel recupero con il Mirafiori. E gran parte del merito va al numero 9 che, dopo un primo tempo di ritmi bassi, viene avvicinato alla porta dal suo allenatore. Sblocca la partita con un bolide che finisce sotto l’incrocio e la chiude con un diagonale chirurgico. Doppietta per lui e tre punti per la sua squadra.