BENFICA – SISPORT 4-0
RETI: pt 2’ Silva, 3’ 16’ Pio; st 2’ Semedo
BENFICA (4-3-3): Ribeiro 6; Miranda 6.5, Silva 6, Ramos 6.5, Amaral 6; Pereira 6, Gomes 6.5, Pinto 6 (st 11’ Afonso 6); Pio 7.5, Semedo 7(st 11’ Gomez 6), Quenda 6 (st 1’ Cotao 6). A disp. Espirito Santo. All. Teixeira
SISPORT (4-3-3): Calvaruso 6; Anqoud 6, Mongelluzzi 6, Fior 6 (st 1’ Poretta 6), Perotto 6; Bergesio 6 (st 1’ Attisani 6), Frattolini 6, Longo 6 ( st 12’ Contino); Losano 6 (st 1’ De Matteis 6), Totaro 6 (st 15’ Acocella 6), Valente 6 (st 10’ Sardo 6). A disp. Chiarelli. All. Ragagnin.
NOTE: st 4’ Totaro (S) sbaglia un calcio di rigore
Altro match della Chisola Cup, questa volta ospite d’onore i portoghesi del Benfica guidati da mister Teixeira che sfidano la scuola calcio della Juve, meglio nota come Sisport allenata da Ragagnin.
La disparità in campo è evidente fin dalle prime battute di gioco, infatti, dopo solo tre minuti i portoghesi sono in vantaggio di due reti a zero: la prima rete è siglata su un colpo di testa di Silva su un corner tagliato di Pinto, il raddoppio è firmato da Pio che appoggia in rete un generoso assist di Quenda. I biancorossi hanno il controllo totale della partita, la Sisport fa fatica ad uscire dalla propria metà-campo; al 16’ arriva la mazzata: calcio di punizione per la formazione di Teixeria da circa 25 metri, conclusione di Gomes che viene respinta in tuffo da Calvaruso ma sulla ribattuta Pio è lesto a recuperare la palla e spingerla in rete. Altre occasioni degne di nota stentano ad arrivare, i biancorossi sembrano quasi accontentarsi del parziale e non affondano.
Inizia il secondo tempo, ed è subito poker portoghese: Semedo va a tu per tu con Calvaruso, lo fa accomodare e a porta sguarnita da pochi passi non può sbagliare, 4 a 0 per il Benfica. Passano pochi minuti è la Sisport ha l’occasione per festeggiare il gol della bandiera, Totaro si procura astutamente un rigore, si presenta lui stesso dal dischetto ma si fa ipnotizzare da Ribeiro con una grandissima parata. La partita, con il passare dei minuti, cala di intensità e più che azioni degne di nota la gara si contraddistingue per la grande capacità di giostrare il gioco da parte del Benfica.
Lo squilibrio in campo è stato palese fin dai primi attimi di gioco, il Benfica ha avuto la grande capacità di gestire la gara a suo piacimento, grande merito va dato sicuramente a Teixera. Per la Sisport di Ragagnin, la voglia e il privilegio di giocare con un avversario di tale blasone, non sono bastate.
Ecco le parole a fine gara dell’allenatore del Benfica, Diogo Teixeiria: “Siamo partiti bene, la parte offensiva l’abbiamo gestita ottimamente, in maniera dinamica, anche se non era facile. Questa competizione è davvero difficile, sarà dura arrivare fino in fondo, perché ci sono molte tappe da superare”. Nonostante la sconfitta, il mister della Sisport, Nicola Ragagnin, vede dei lati positivi: “La differenza c’è, giocando tra mattina e pomeriggio non siamo riusciti ad imprimere molta intensità, è un’esperienza assolutamente positiva giocare contro avversari così”.
RISULTATI E CALENDARIO DELLA CHISOLA CUP