Martedì, 23 Luglio 2024
Lunedì, 01 Giugno 2020 18:08

Bacigalupo e Atletico Torino, due società con una sola testa e una casa in comune

Scritto da Daniele Pallante

PRESENTAZIONE - Marco Palmiere è il nuovo presidente del Bacigalupo (Giuseppe Scordo Alampina rimane come presidente onorario), Sandro Sodano è il presidente dell’Atletico Torino. Le due società rimarranno distinte come Prima squadra e Settore giovanile, mentre la Scuola calcio sarà unica. Comune anche l’impianto sportivo di via Bossoli e la gestione operativa. Palmiere è entusiasta: "Se funziona sarà una bomba: vogliamo mantenere a lungo le doppie squadre e ospiteremo anche il Memorial Stefano Gusella"


La “famiglia allargata” composta da Bacigalupo e Atletico Torino si è presentata oggi pomeriggio: un solo impianto sportivo (quello di via Bossoli) per due matricole che rimangono distinte (anzi tre, c’è anche il Moderna Bacigalupo). Una sola testa e una gestione unica per due società che viaggeranno fianco a fianco.

Gli equilibri tra le due società emergono chiari dall’organigramma appena ufficializzato. Il nuovo presidente del Bacigalupo è Marco Palmiere, mentre Giuseppe Scordo Alampina rimane come presidente onorario; i due vicepresidenti sono Michele Mellace e Fabio Meneghini, in segreteria Franco Luparello, Michele Mellace e Nadia Corti. Presidente dell’Atletico Torino è invece Sandro Sodano, "un mio amico personale", spiega Palmiere.

Le società, come detto, rimangono distinte, ma la gestione sarà unica, come si evince dagli “uomini operativi”, quasi tutti di provenzienza Atletico Torino: delle Prime squadre si occuperà Alberto Gusella, direttore sportivo del Settore giovanile di entrambe le società è Fabrizio Ghirardi; della Scuola calcio si occuperanno Andrea De Andrea, Filippo Bissecco e Massimo Faileves; consulente tecnico societario Augusto Palazzesi e direttore tecnico Marco Faghino; a gestire staff e dirigenti Gianni Chimera; come addetto stampa rimane saldo Paolo Pagnone.

“Entrambe le società - spiega proprio Pagnone - si alleneranno e giocheranno in via Bossoli: abbiamo due campi in sintetico, ci stiamo tutti. Avremo una Prima squadra in Eccellenza e una in Promozione, con due Juniores distinte. Anche nel Settore giovanile ciascuna società avrà le sue squadre, quattro tutte regionali per il Bacigalupo e altre quattro per l’Atletico Torino. Unica invece sarà la Scuola calcio, a nome del Bacigalupo e intitolata a Luigi Palmiere, padre di Marco”.

Tutto nasce dalla “rottura” tra Marco Palmiere e i concessionari di via Palatucci, dove rinascerà (in termini tutti da definire) il Beppe Viola Autopitagora di Donato Pandiscia. L’Atletico Torino aveva bisogno di una nuova casa: poteva essere Rivoli, alla fine è maturato l’accordo con il Bacigalupo, dove Palmiere trova una società in ottimo stato di forma. Il merito è di Pino Scordo Alampina, che in 10 anni di presidenza ha ricostruito (quasi) da zero una delle società storiche di Torino, rinnovando l’impianto sportivo e ricostruendo, pezzo dopo pezzo, l’aspetto sportivo. A dedicargli il giusto tributo, la targa commemorativa che gli hanno donato gli ex vicepresidenti Paolo Pagnone e Alberto Contardo.

Ora si apre un nuovo capitolo, con l’ambizione di aggiungere qualità agli importanti numeri che già ci sono: le premesse per riuscirci ci sono tutte. "C'è tantissimo da lavorare - commenta Palmiere - ma se le cose funzioneranno come vogliamo e pensiamo, sarà una bomba. Per diventare un polo calcistico davvero importante, vogliamo mantenere a lungo le due matricole e le doppie squadre nel Settore giovanile, anzi triple contando anche il Moderna Bacigalupo: non ci sarà nessuna fusione. E ospiteremo anche il Memorial Stefano Gusella, che sarà il fiore all'occhiello dei nostri tornei".

Ultima modifica il Lunedì, 01 Giugno 2020 18:28

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