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Sabato, 18 Agosto 2018 16:36

Atletico Torino - Djibrill Mboup, Gabriele Graziani e Lorenzo Ciccone in serie D

Scritto da Antonio Badolato
Gabriele Graziani Gabriele Graziani

MERCATO - Ancora soddisfazioni dai 2000: Mboup all’Arconatese, Graziani a Borgaro, Visaggi alla Pianese e Tufano a Saluzzo. L’esterno del 2001 vicino alla firma con la Pro Dronero. Fulvio Cocchi: “Lavoriamo per valorizzare i giovani”

L’annata 2000 continua a regalare grandi soddisfazioni all’Atletico Torino, dopo l’indimenticabile titolo regionale Giovanissimi nella stagione 2014/2015. A conclusione di un lungo percorso di formazione, alcuni di quei ragazzi hanno l’opportunità di misurarsi con palcoscenici importanti come quello della serie D, categoria in cui giocheranno Djibrill Mboup con la maglia dell’Arconatese e Gabriele Graziani (passato anche dal Torino) in quel di Borgaro. A loro potrebbe aggiungersi l’esterno sinistro classe 2001 Lorenzo Ciccone, che ha effettuato la preparazione estiva con la Pro Dronero.
Giocheranno invece in Eccellenza Kevin Visaggi con l’ambiziosa Pianese e Marco Tufano, preso dal Saluzzo; nella stessa categoria anche il ’98 Sebastiano Coppola, al Savio.
A questo proposito, ecco il commento di Fulvio Cocchi: “In qualità di direttore generale dell’Atletico Torino, ho il piacere di sottolineare il grande lavoro svolto dalla direzione sportiva della società, nelle persone di Arturo Gallo e Mario Goglia, che ha permesso di concretizzare il percorso di crescita e di valorizzazione dei nostri giovani, con trasferimenti in questo ultimo periodo di alcuni di loro in società blasonate. Questo grande sforzo societario permetterà ai nostri ragazzi di raccogliere soddisfazioni calcistiche e sportive in campionati di categoria superiore, dando loro l’opportunità di ambire a palcoscenici sempre più gratificanti. Ritengo che questo risultato sia la risposta più chiara e trasparente che rileva principalmente tre concetti fondamentali. Primo, evidenzia la volontà reale dell’Atletico Torino di essere un trampolino di lancio per i giocatori che ci danno fiducia. Secondo, la capacità tecnica dei nostri tecnici di creare le giuste condizioni per valorizzare i giocatori a loro disposizione. Terzo, la condivisione di tutta la dirigenza societaria di seguire la volontà del Presidente Mimmo Arcella di valorizzare i giovani senza alcuna preclusione”.

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