Sabato, 14 Dicembre 2024

APPROFONDIMENTO - Il Master universitario di I livello (rivolto a laureati, professionisti e non del settore) offre un approccio innovativo e avanzato che integra analytics, intelligenza artificiale e management sportivo. Sarà erogato dal Dipartimento di Management ed Economia "Valter Cantino" sito in corso Unione Sovietica 218 a Torino


Il Master si inserisce in un momento storico in cui la crescita del settore sportivo si intreccia sempre più profondamente con gli sviluppi tecnologici e digitali. Propone un approccio approfondito a temi come lo Sport Analytics, comprendente l’analisi delle performance, le previsioni dei risultati e l’ottimizzazione delle strategie sportive attraverso l'interpretazione dei dati. L'integrazione dell’AI applicata al management sportivo rappresenta un elemento distintivo, consentendo agli studenti di sviluppare soluzioni avanzate per la gestione performante delle organizzazioni sportive. L’inserimento del programma all’interno del Dipartimento di Management accentua l'approccio gestionale e operativo del percorso, fornendo una prospettiva completa sui temi organizzativi e modelli decisionali nel contesto dello sport, sia professionistico che dilettantistico.

Il programma si distingue in modo significativo grazie all’offerta di un'integrazione approfondita tra le competenze tradizionali di gestione sportiva e le più recenti tecnologie emergenti, con un focus specifico sull’AI e l'analisi avanzata dei dati nel contesto sportivo. La struttura del corso abbraccia l'impatto delle tecnologie sulla performance sportiva, l'influenza sull'ambito economico e finanziario, le opportunità di ottimizzazione decisionale e il contributo alla sostenibilità nello sport. Un’attenzione particolare è dedicata ai nuovi ruoli e al miglioramento delle competenze per le professioni emergenti nel settore sportivo. Inoltre, il programma prevede una collaborazione attiva con imprese di successo nel settore, offrendo agli studenti workshop pratici e case study per applicare le conoscenze teoriche in contesti reali.

Il Master è rivolto a laureati, professionisti e non del settore, e si sviluppa su un anno accademico, con lezioni, laboratori, workshop e studio individuale, per un totale di 60 CFU. Le ore di docenza saranno erogate con modalità di insegnamento misto, con lezioni online in modalità sincrona e laboratori/workshop in presenza. 

Il corso è suddiviso in 4 moduli formativi:

  1. AI e innovazione tecnologica e decisionale: ecosistema sportivo
  2. AI e innovazione tecnologica e decisionale: management sportivo
  3. AI e innovazione tecnologica e decisionale: performance, benessere e talento
  4. AI e innovazione tecnologica e decisionale: sostenibilità e impatto sociale


Il Master è rivolto a manager e dirigenti in club e squadre sportive, professionisti nel management sportivo, esperti in data analytics e intelligence sportiva, ruoli nelle Federazioni e leghe sportive, consulenti e strategist per la sostenibilità nello sport, esperti in marketing e comunicazione sportiva, professionisti nel supporto legale e di compliance nel settore sportivo, ruoli in organizzazione e gestione di eventi sportivi, ricercatori e accademici nel settore sportivo, imprenditori e innovatori nel settore sportivo.

Si pone come obiettivo quello di creare figure professionali con preparazione specifica in modo da

  • formare competenze in tecnologie sportive, con un focus speciale su AI e innovazione tecnologica e decisionale;
  • sviluppare capacità manageriali innovative nel settore sportivo;
  • addestrare all'utilizzo strategico di AI e sistemi di supporto decisionale nel management sportivo;
  • promuovere la sostenibilità e l'innovazione nel settore sportivo, in linea con i principi ESG;
  • incoraggiare lo sviluppo di nuove competenze e/o nuovi ruoli professionali e il benessere degli atleti;
  • valorizzare la programmazione dei settori giovanili, professionistici e dilettantistici;
  • preparare leader e decisori con un approccio che unisca teoria e pratica.

Il programma prevede una collaborazione attiva con club, imprese, federazioni e professionisti del settore, offrendo agli studenti docenze, workshop pratici e case study. Gli attuali sponsor del Master rappresentano una varietà di settori, inclusi tecnologia, finanza, salute, sostenibilità e altro ancora, contribuendo a delineare il percorso didattico nei 4 moduli.

Per saperne di più: www.masteraisportmanagement.unito.it

MERCATO - Salto in alto per un altro attaccante classe 2005, dopo Giovanni Imberti al Genoa ed Edoardo Haratau al Torino


Dopo Giovanni Imberti (dall’Area Calcio Alba e Roero al Genoa) ed Edoardo Haratau (dal Bsr Grugliasco al Torino), un altro talento classe 2005 è pronto a spiccare il volo verso il professionismo. È Kevin Fotia, attaccante del Chisola che fa di velocità, tecnica e senso del gol le sue armi migliori.

Fotia è un prodotto della “cantera” del Chisola: ha vinto il titolo regionale con l’Under 14, con ben 33 reti all’attivo, e ci avrebbe provato anche quest’anno, quando con 21 reti era terzo in classifica marcatori, in una podio che comprendeva proprio Imberti, Viglietta della Cheraschese e Gabriele Tucci dell’Alpignano, anche lui nel mirino del Novara, con cui si allenerà spesso durante la stagione pur rimanendo a giocare in biancoazzurro. I bomber classe 2005, insomma, hanno molto mercato nel professionismo: ora tocca a Fotia dimostrare le sue qualità anche nell’ambito impegnativo dei campionati nazionali.

Dal 30 agosto al 5 settembre uno stage per preparare la seconda fase di qualificazione all’Europeo Under 19. Convocati gli juventini Paolo Gozzi Iweru, Nicolò Fagioli, Franco Tongya  ed Elia Petrelli, chiamato anche il centrocampista del Torino Jean Freddi Greco


L’allenatore della Nazionale Under 20 Alberto Bollini ha convocato 30 giocatori per un raduno che si terrà al CPO di Tirrenia da domenica 30 agosto sino a sabato 5 settembre.

Non avendo ancora esaurito il percorso dell’Europeo Under 19 che per l’emergenza determinata dal Covid-19 si è fermato alla prima fase di qualificazione (superata brillantemente dagli Azzurrini), i ragazzi di Bollini, in particolare quelli nati nel 2001, si apprestano ad affrontare ad ottobre la fase èlite della rassegna continentale di categoria. Salvo l’insorgere di nuove emergenze, questa seconda fase, che vede la squadra Azzurra opposta ai pari età dell’Islanda, Slovenia e Norvegia, si dovrebbe svolgere ad ottobre e solo la prima del girone avrebbe accesso alle fasi finali dell’Europeo (in programma in Irlanda del Nord e suddiviso in due fasi: quella a gironi a novembre; la fase finale a marzo 2021). In Irlanda gli Azzurrini dovrebbero poi arrivare tra le prime 5 per ottenere la qualificazione ai Mondiali Under 20, che dal 20 maggio al 12 giugno 2021 dovrebbero tenersi in Indonesia.

Dei 30 giocatori convocati, 22 sono nati nel 2001 e 8 nel 2002. Tra le novità sono da annoverare il difensore bresciano Andrea Papetti, alla sua prima convocazione in Azzurro, e l'interista Gaetano Oristanio, per la prima volta in questa Nazionale ma già protagonista del Mondiale Under 17 disputato lo scorso anno in Brasile.

Il tecnico Azzurro non nasconde il suo entusiasmo per la ripresa dell’attività: “Sono molto contento di ricominciare - dichiara Bollini - . E’ passato molto tempo, in particolare per chi come me è abituato all’attività di campo. In questo periodo i contatti con lo staff e con i ragazzi non si sono mai interrotti grazie all’ausilio di internet. Questo raduno – continua l’allenatore – è molto importante per cominciare a valutare le condizioni fisico-mentali e le capacità di gioco individuali e collettive: alcuni ragazzi sono fermi da circa 7 mesi e, data l’importanza dell’appuntamento con l’Europeo, sarà importante recuperare condizione ed affiatamento. Le tre Nazionali che affronteremo nell’èlite round non hanno smesso di giocare – conclude Bollini – e a settembre, quando sarà tempo delle convocazioni finali, sarà fondamentale che i ragazzi abbiano recuperato un minutaggio di gioco che permetta loro di affrontare alla pari avversari agguerriti”.

L'elenco dei convocati 

Portieri: Federico Brancolini (Fiorentina), Alessandro Russo (Sassuolo), Stefano Turati (Sassuolo); 

Difensori: Nicolò Armini (Lazio), Devid Eugene Bouah (Roma), Riccardo Calafiori (Roma), Andrea Carboni (Cagliari), Davide Ghislandi (Atalanta), Paolo Gozzi Iweru (Juventus), Caleb Memeh Okoli (Atalanta), Andrea Papetti (Brescia), Lorenzo Pirola (Inter), Fabio Ponsi (Fiorentina), Matteo Ruggeri (Atalanta); 

Centrocampisti: Alessandro Cortinovis (Atalanta), Nicolò Fagioli (Juventus), Jean Freddi Greco (Torino), Manu Emmanuel Gyabuaa (Atalanta), Federico Marigosu (Cagliari), Gaetano Pio Oristanio (Inter), Alessio Riccardi (Roma), Nicolò Rovella (Genoa), Franco Daryl Tongya Heubang (Juventus), Destiny Udogye (Hellas), Emanuele Zuelli (Chievo); 

Attaccanti: Gianmarco Cangiano (Bologna), Lorenzo Colombo (Milan), Daniel Maldini (Milan), Elia Petrelli (Juventus), Roberto Piccoli (Atalanta). 

Staff - Allenatore: Alberto Bollini; Assistente Allenatore: Giovanni Valenti; Preparatore Atletico: Vito Azzone; Preparatore Portieri: Graziano Vinti; Match Analyst: Leonardo Carletti; Medici: Emanuele Fabrizi; Matteo Vitali; Nutrizionista: Cristian Petri; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli (Fino Al 02/09); Giuseppe Galli (Dal 02.09); Segretario: Aldo Blessich    

Fonte: www.figc.it

PANCHINE - I Pulcini 2010 saranno seguiti da Simone Borin, Giorgio Carando e Luca Contieri, i Pulcini 2011 da Daniele Ghirardi, Edoardo Tesio e Fabio Clari


La società del Csf Carmagnola ha ufficializzato gli istruttori della Scuola calcio. La categoria Esordienti 2008 sarà allenata da Francesco De Luca e Francesco Aiello; gli Esordienti fascia B 2009 da Diego Scarchini e Daniele Cortassa.

I Pulcini 2010 saranno seguiti da Simone Borin, Giorgio Carando e Luca Contieri, i Pulcini 2011 da Daniele Ghirardi, Edoardo Tesio e Fabio Clari.

I Primi calci 2012 saranno allenati da Dario Bono e Gianni Tramontano, quelli del 2013 da Alessandro Cuna e Salvatore Cuna. Infine la categoria Piccoli Amici 2014/2015 sarà seguita da Simone Borin e Diego Scarchini, mentre la scuola calcio femminile 2014/2015 ancora da Simone Borin. Preparatore dei portieri Michele Eliseo.

Fonte: ufficio stampa Csf Carmagnola

PANCHINE - Definito l’organigramma tecnico delle giovanili, con l’ex Olmo Antonino Piscitello in Under 16 e il responsabile delle giovanili Enrico Tregnaghi in Under 15 e Under 14


Il Pedona ha ufficializzato l’organigramma tecnico per la stagione 2020/2021, a partire dallo staff societario composto dal direttore sportivo Christian Vercellone, dal responsabile del Settore giovanile Enrico Tregnaghi e dal referente delle categorie Allievi e Giovanissimi, Dario Piovano.

Confermati Aldo Apicella, saldo alla guida della Juniores, e Alessandro Gubiani, arrivato la scorsa estate dal Busca, che completa il biennio con i 2004 nella categoria Under 17. In Under 16 una novità, Antonino Piscitello, che l’anno scorso era all’Olmo. Doppia panchina invece per il responsabile delle giovanili Enrico Tregnaghi, che è al Pedona ormai da 10 stagioni: in Under 15 sarò aiutato da Giorgio Fantini e Andrea Vivenza, in Under 14 da Mattia Revello

Ecco lo staff delle squadre, pubblicato sul sito www.pedonacalcio.org.

Juniores: Aldo Apicella, Antonino Corso
Under 17: Alessandro Gubiani, Marco Fantini
Under 16: Antonino Piscitello, Erik Montanaro
Under 15: Enrico Tregnaghi, Giorgio Fantini, Andrea Vivenza
Under 14: Enrico Tregnaghi, Mattia Revello

PANCHINE - In attesa di capire il futuro della Prima squadra, vanno avanti Settore giovanile e la Scuola calcio. Gli allenatori dell’agonistica: Maurizio Fazio in Under 17, Ferndinando Minello in Under 16, Alex Birtolo in Under 15 e l’ex Sisport in Under 14


Se il futuro della Prima squadra rimane avvolto nel mistero (clicca qui), a Rivoli la certezza riguarda il Settore giovanile e la Scuola calcio, che continueranno a esistere: "Si va avanti con le giovanili - conferma il direttore generale Fabrizio Morabito - mentre con il settore dei dilettanti dobbiamo ancora decidere". Una prima schiarita, frutto dell'incontro chiarificatore avuto con il Comune di Rivoli: "Abbiamo trovato la quadra, presto inzieremo con i lavori agli impianti sportivi" conclude Morabito.

Il Rivoli quindi si presenta ai nastri di partenza della stagione 2020/2021 con grandi ambizioni, almeno guardano l’organigramma tecnico organizzato, nonostante tutte le difficoltà ambientali, dal responsabile del Settore giovanile Enzo Di Gianni. Erano già stati definiti gli accordi con Maurizio Fazio, nella scorsa stagione all’Eventi Sport Academy, per l’Under 17 e con Alex Birtolo, in arrivo dal Lascaris, per l’Under 15. Confermato in società Ferdinando Minello, che seguirà la categoria Under 16.

La bomba dell’ultima ora risponde al nome di Gianluca Chessa, ex Sisport che sembrava destinato a entrare nel progetto Atletico Torin-Bacigalupo: invece Di Gianni lo ha convinto con una trattativa lampo, affidandogli il gruppo 2007.

PROFESSIONALITA' - Frutto della sinergia sviluppata tra la Keeplay e la Professional Soccer School, la KPSS si sdoppia tra gli impianti sportivi di Venaria e Rovetta, in provincia di Bergamo. Insieme a Capodici (oggi allenatore dei portieri della nazionale Under 18) ci sono Davide Micillo, il maestro di tecnica Ivan Zauli e tanti altri istruttori patentati. Si parte con gli stage estivi da inizio giugno: lezioni individuali in piena sicurezza per tutti, dai Pulcini ai calciatori professionisti


Lascia o raddoppia? Fabrizio Capodici non ha dubbi: raddoppia. È la filosofia di vita, ancor prima dell’atteggiamento in campo, che lo contraddistingue da sempre, da quando difendeva la porta della Juventus (nelle giovanili) o del Piacenza (in serie B). Adesso che di mestiere fa il preparatore dei portieri, anche per la Nazionale italiana Under 18, Capodici continua a raddoppiare: la sua scuola di perfezionamento calcistico è diventata “Keeplay Professional Soccer School”.

È il frutto della sinergia sviluppata tra la Keeplay e la Professional Soccer School di Marco Scognamiglio, il presidente della neonata società della Virtus Calcio. Proprio nell’impianto sportivo dello Sport Club di Venaria (via Giuseppe Di Vittorio, 18), dove gioca la Virtus, avrà casa anche la KPSS, che a livello tecnico sarà interamente da Capodici e indipendente da qualsiasi società calcistica.

Ma la KPSS non si limiterà al campo di Venaria. A proposito di “raddoppiare”, il secondo impianto sportivo sarà quello di Rovetta, in provincia di Bergamo: è un vero gioiello, tanto che l’Atalanta lo ha spesso utilizzato per i suoi ritiri. Il terzo, già in cantiere, sarà a Milano città.

KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL

Non solo portieri, come potrebbe sembrare guardando la carriera di Capodici e di Davide Micillo, con cui collaborerà per formare giovani numeri uno. La KPSS si rivolge a tutti i giocatori di movimento, con istruttori patentati e con la supervisione del “maestro di tecnica” Ivan Zauli.

“La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS - spiega Capodici - ha come mission di allenare giovani calciatori e calciatrici a 360 gradi, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, ma anche a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza i propri impegni sportivi.  L'obiettivo principale è quello di accogliere e preparare i giovani portieri e giovani giocatori, perfezionando la loro preparazione per aiutarli ad inserirsi tra i top club dilettantistici ed eventualmente ad ambire alle squadre professionistiche”.

STAFF TECNICO

Le società sono fatte di persone: la qualità di una scuola di perfezionamento calcistico dipende, di conseguenza, dai suoi istruttori. Se parliamo di staff, la Keeplay Professional Soccer School non ha rivali: la squadra formata da Fabrizio Capodici annovera istruttori qualificati che uniscono l’esperienza di campo (tanti sono ex professionisti) con la preparazione sulle metodologie di allenamento, la psicologia sportiva e la comunicazione interpersonale.

  • Fabrizio Capodici: fondatore della scuola di perfezionamento calcistico Keeplay Professional Soccer School, ex portiere professionista di serie B, istruttore dei portieri nel Settore giovanile della Juventus e nello staff della Federazione cinese. Oggi è allenatore dei portieri della Nazionale Italiana Under 18.
  • Davide Micillo: portiere professionista (Ancona, Genoa, Cesena, Atalanta, Reggina, Parma e tante altre società tra serie A, B e C1), preparatore dei portieri di Pro Vercelli e Juventus, oggi osservatore internazionale per la società bianconera. Qualifica Uefa B Master per allenatore portieri conseguito a Coverciano.
  • Enrico Sgarro: allenatore dei portieri nelle società J Stars, Cuneo, Sisport e nel centro federale della nazionale cinese. Qualifica Uefa C, da 5 anni nella KPSS.
  • Michele Vegliato: ex calciatore professionista in Italia (Foggia), Malta e Svizzera, responsabile tecnico della Sisport Juventus, allenatore Training Experience Juventus. Qualifica Uefa C, anche lui da 5 anni nella KPSS.
  • Yobie Bassoulè: ex calciatore professionista in Belgio e Svizzera, nazionale del Burkina Faso. Qualifica Uefa B, da 4 anni nella KPSS.
  • Dario Campagna: anche lui ex calciatore professionista (serie B con il Verona, serie C con Cremonese, Venezia e Piacenza), da 2 anni nella KPSS.
  • Davide Borin: in serie C con Melfi e Pro Belvedere, oggi allena nella Sisport.
  • Roberto De Filippo: ex giocatore di serie D, allenatore del Paradiso Collegno.
  • Salvatore Esposito: ex portiere, come allenatore dei portieri ha lavorato con Atletico Torino, Paradiso Collegno, PiscineseRiva e Bsr Grugliasco; da 4 anni nella KPSS.
  • Giovanni Bellaera: preparatore dei portieri con esperienze a Bvs, Alpignano, Pianezza, Lascaris, Vigone e Rosta

STAGE ESTIVI

I primi appuntamenti della Keeplay Professional Soccer School saranno con i camp estivi, in partenza fin dalla prima settimana di giugno nel pieno rispetto delle normative di sicurezza, e disponibili fino alla fine di luglio: sono veri e propri corsi di perfezionamento calcistico rivolti a tutte le fasce d’età, dai Pulcini fino ai giocatori delle Prime squadre che vogliono tenersi in forma.

Tre le fasce orarie per i corsi, della durata di due ore, dal lunedì al sabato mattina: dalle 8.30 alle 10.20; dalle 10.30 alle 12.30; dalle 15.30 alle 17.30.

CORSI PER LA STAGIONE 2020/2021

Per la stagione, sarà possibile partecipare a singole lezioni oppure acquistare dei pacchetti di 10 lezioni da massimo 4 giocatori di movimento o 3 portieri, divisi per età e per livello di preparazione. Saranno disponibili anche pacchetti annuali. Per i più piccoli, la KPSS ha pensato a lezioni di avviamenti allo sport (con pacchetti da 5 lezioni da 45 minuti), in modo che i ragazzi abbiamo la possibilità di capire quale disciplina li appassiona di più.

CONTATTI

Tutti i dettagli sul nuovo sito https://www.keeplayprofessionalsoccerschool.it/ e sulla pagina Facebook “Keeplay Lezioni Calcio Individuali”.

Per informazioni, c’è la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

PANCHINA - La società conferma la nostra anticipazione (clicca qui): l'ex allenatore dell'Under 17 sale nei campionati nazionali


È Cristian Viola il nuovo allenatore della nostra Juniores nazionale. Il tecnico proseguirà quindi l’ottimo lavoro svolto nel corso delle ultime due stagioni con l’annata dei 2003. «Sono entusiasta e molto felice di allenare una categoria così importante. Desidero ringraziare la società per la fiducia che mi ha dato – le prime parole di Viola dopo il nuovo incarico – Conosco la famiglia Gandini dai tempi dello Sciolze e ciò che hanno costruito a Chieri è straordinario. Si lavora in modo molto professionale, con grande serenità e in un centro sportivo fantastico. Non vedo l’ora di iniziare».

Obiettivo oggi più che mai è crescere giocatori per la Prima squadra: «È l’aspetto più importante. Sono a disposizione della società e dell’allenatore della Serie D. Lavoreremo per portare più giovani possibili a vestire quella maglia. Vincere è bello e faremo di tutto per fare grandi cose anche nel campionato Under 19, ma formare i giovani, lavorare sia sull’aspetto tecnico che sulla mentalità, è senza dubbio importantissimo».

Proprio com’è successo quest’anno con i vari Tollardo (2003), Barcellona e Sbriccoli (2002) capaci di esordire nel massimo campionato dilettantistico.

Per Viola, arrivato a Chieri dopo aver guidato la Prima squadra del Settimo, la prossima sarà la terza stagione in azzurro: «Chi inizia ad allenare i grandi difficilmente torna indietro, ma quando mi ha chiamato il Chieri non ho avuto dubbi e a distanza di tre anni sono più che convinto di aver fatto la miglior scelta possibile. In questi anni ho imparato molto da tutti, a cominciare da Pecorari».
In attesa di conoscere date e modalità della nuova stagione, in bocca al lupo Cristian!

Fonte: www.calciochieri1955.it

LA PAROLA AL MISTER - Non è sfuggita ai nostri occhi la crescita entusiasmante del Grugliasco di Roberto Battaglino che in soli 12 mesi è passato da salvare i suoi Under 14 ai playout, a giocarsi un posto per le "Finals" con lo stesso gruppo Under 15 un anno dopo.


Nell'intervista di oggi il tecnico ci ha raccontato il miglioramento avvenuto in questi mesi ma anche e soprattutto il suo rapporto con una società che per lui è unica nel suo genere, in cui il divertimento viene prima dell'ossessione di vincere.

Ciao Roberto, parliamo subito del tuo straordinario lavoro, quello di passare dalla salvezza ai playout nella stagione 18/19 al terzo posto della stagione 19/20, quali erano gli obiettivi prefissati di inizio stagione?

"Ciao, lo scorso anno eravamo partiti con un obiettivo ben definito: un progetto di crescita biennale e soprattutto cercare di plasmare futuri giocatori per la prima squadra. Il primo anno ai regionali direi che è andato molto bene, i ragazzi hanno fatto un bel cammino e 43 punti(!) nel girone che non sono bastati a salvarsi direttamente, ma i playout, poi vinti, sono stati uno stimolo per guadagnare una salvezza più che meritata. Per questa stagione avevamo l'obiettivo di fare un campionato più tranquillo consci della possibilità che ci saremmo potuti togliere qualche bella soddisfazione, ma giunti a questo punto possiamo solo dire che abbiamo fatto qualcosa di eccezionale. Arrivare a 6 giornate dalla fine e competere per mantenere un terzo posto che occupiamo da poco prima dalla fine del girone di andata è qualcosa di straordinario."

Quali sono state le tue impressioni dopo i primi allenamenti del ritiro estivo? Pensavi di poter veramente lottare per il terzo posto oppure immaginavi anche tu un campionato tranquillo da salvezza diretta?

"Abbiamo lavorato molto quest'estate e, insieme al direttore sportivo Magnelli, abbiamo voluto solo ritoccare alcuni ruoli integrando dei ragazzi nuovi ma senza stravolgere niente. Fin dal ritiro si intuiva che sarebbe stata una grande stagione, i ragazzi sono davvero fantastici e lavorano con molta dedizione e passione. Sanno che tutto il lavoro che svolgiamo se lo ritroveranno la domenica quando devono affrontare avversari forti e preparati perchè questo è un girone davvero difficile ed equilibrato".

Siete la terza difesa del campionato, come la posizione in classifica, sei soddisfatto di questo dato e che importanza dai alla fase difensiva?

"Molto soddisfatto della fase difensiva ma questo è dato, oltre alla crescita di tutto il pacchetto difensivo che sta facendo cose molto buone, anche dall'enorme lavoro che coinvolge gli altri reparti come tutto il centrocampo e anche i nostri attaccanti."

Piccola domanda personale: da quanti anni sei al Grugliasco, come valuti il tuo rapporto con la società e dove vedi ancora delle aree di miglioramento?

"Questa è la mia seconda stagione al BSR Grugliasco e sono assolutamente soddisfatto. Credo sia ancora uno dei pochi ambienti calcistici dove tutto ruota su una sola cosa: divertimento, passione e crescita! Non si fanno drammi se non si ottiene un risultato e non abbiamo l'assillo di vincere ad ogni costo. Non posso che ringraziare il presidente Marmo e tutto il suo staff e anche il direttore Magnelli perchè loro sono i primi a farti sentire come a casa tua."

Meglio il Roberto calciatore o il Roberto allenatore?

"Ho giocato a pallone e ho fatto i miei passi a livello giovanile ma oggettivamente posso dire meglio allenatore che calciatore (ride, ndr)"

Dando un'occhiata alla classifica, punti a guardare in alto per migliorare l'attuale momento oppure vi guardate le spalle per evitare eventuali ritorni dell'Acqui e delle altre formazioni?

"Ogni settimana ripeto ai ragazzi che dobbiamo pensare esclusivamente alla gara successiva per poi fare i conti alla fine del campionato. Quando avremo terminato la nostra stagione potremo dedicarci alle analisi finali e, spero, festeggiare come vogliamo!"

SE IL CAMPIONATO FINISSE OGGI - Girone A è battaglia dichiarata tra Pro Eureka e Sparta Novara per la qualificazione diretta, in lotta Borgomanero e Cossato per l'ultimo posto disponibile. Nel B tutto fatto, Alpignano e Lascaris per l'accesso diretto, Volpiano sicuro della terza piazza. Il C è dominato da Chieri e Lucento, ad oggi i primi sono davanti per miglior differenza reti, Grugliasco terzo. Il D è terra di conquista del Chisola, il Bra va tranquillo per il secondo posto, la Cheraschese si guarda alle spalle per l'Area Calcio Alba Roero.


Pausa dalle partite causa rinvii, momento di riflessione per le squadre dei campionati provinciali e regionali: se il campionato finisse oggi, chi accederebbe alle fasi finali per il titolo regionale? Chi retrocederebbe nei provinciali e chi avrebbe ancora la speranza dei playoff? E ancora, chi salirebbe dai provinciali ai regionali?

IL REGOLAMENTO

Qui di seguito le regole del campionato Giovanissimi Under 15: Le prime tre in classifica accedono alle cosiddette “Top Tournament Finalists”: prima fase eliminatoria per la seconda e la terza (domenica 5 e mercoledì 8 aprile), chi passa affronta le prime nei quarti di finale (19 aprile), quindi semifinali (3 maggio) e finale (domenica 10 maggio).

Dall’altra parte della classifica, l’ultima di ogni girone retrocede direttamente nei provinciali. La 13^, 12^, 11^ e 10^ classificata accedono ai playout, organizzati con quattro gironi quadrangolari (gare di sola andata in data 5, 19 e 26 aprile); la prima di ciascun raggruppamento e le due migliori seconde di tutti i gironi manterranno i regionali. Quindi retrocedono 14 squadre in tutto (4 dirette e 10 tramite playout), al cospetto di 14 promozioni dai provinciali: le prime classificate dei 12 gironi più due squadre tramite playoff.

GIRONE A - PRO EUREKA E SPARTA NOVARA CERTEZZE, TERZO POSTO COSSATO/BORGOMANERO

Sicure delle prime due posizioni, in lotta insomma per il primo posto ci sono Pro Eureka (53) e Sparta Novara (52). Tutto apertissimo per il terzo posto valido per i playoff, a quota 40 troviamo Cossato e Borgomanero, ma occhi apertissimi anche per La Biellese (38) che a sole due lunghezze non sembra aver alcuna intenzione di mollare l'obiettivo playoff.

La retrocessione è affare a due tra Borgovercelli (7) e Valle Elvo (10), con la prima che sta dando netta impressione di essere la favorita per la retrocessione. Per il decimo posto playout invece Settimo (21), Gassino (23) e Accademia Verbania (25) sono tutte in corsa, quasi sicure delle rispettive posizioni invece Borgosesia (19) e Baveno (15), cioè terzultima e penultima.

GIRONE B - ALPIGNANO, LASCARIS E VOLPIANO ALLE "FINALS", ROSTA TROPPO LONTANO

Il Lascaris (50) a lungo dominatore del girone è finito dietro all'Alpignano (53), rimangono quindi speranze per la seconda in classifica di lottare ancora per l'accesso diretto alle finali. Volpiano (41) saldamente terzo e senza rivali, il Rosta dista troppe lunghezze.

Anche qui lotta a due tra Quincinetto Tavagnasco (8) e Collegno Paradiso (10), Caselle (14) ormai certo del posto playout. Ivrea Banchette (19) e Venaria (20) dovrebbero compiere un'impresa per arrivare al Charvensod (26) ora nono, cosa che sembra, allo stato attuale molto difficile.

GIRONE C - CHIERI E LUCENTO PER L'ACCESSO DIRETTO, GRUGLIASCO TERZO CON MERITO

Chieri (55) e Lucento (55) si giocano il campionato punto a punto, da vedere chi la spunterà alla fine, il Grugliasco (42) è in controllo del terzo posto visto che l'Acqui (36) è quarto a 6 punti di distanza. Per il Grugliasco sarebbe un risultato pazzesco considerando la salvezza ai playout dello scorso anno, un miglioramento straordinario.

La Virtus Mercadante (10) sembra essere l'unica candidata alla retrocessione diretta mentre Cenisia (14), San Giacomo Chieri (15), Bacigalupo (15) e CIT Turin (16) andranno probabilmente in blocco ai playout visto il grandissimo equilibrio in classifica, la Novese a (24) appare ormai quasi certa della salvezza.

GIRONE D - CHISOLA DAVANTI A TUTTI, BRA E CHERASCHESE QUASI CERTE DEL POSTO

Nel D c'è una dominatrice, il Chisola (55) è in testa dalla prima giornata e il Bra (51) più verosimilmente andrà ai playoff. La Cheraschese (44) con qualche vittoria sarebbe sicura del posto perchè l'Area Calcio Alba Roero (38) ha un andamento altanenante e difficilmente potrà battagliare per l'ultimo posto playoff.

Discorso chiuso per la retrocessione diretta, la Pozzolese (-1) detiene un record negativo di punti e reti subite, non ci sono dubbi. Savigliano (15), Morevilla (16), Nichelino (16) e Pedona (17) sono le favorite per i playout, così come nel girone C, situazione molto simile. Più tranquillo il Monregale (21), salva quasi matematicamente la Giovanile Centallo (27).

GIRONI PROVINCIALI - CHE LOTTA A IVREA, PIANEZZA E PSG PUNTANO A VINCERE IL LORO GIRONE

Un'occhiata veloce anche ai gironi provinciali. A Torino il Pianezza domina il girone A, nel B combattimento serrato tra Accademia Real Torino (40) e Spazio Talent Soccer (38). Il C vede favoritissimo il PSG (46) ma non molla il forte KL Pertusa (40). A Ivrea una situazione di assoluto equilibrio tra Pontdonnazhonearnadevanco (48), la Chivasso (45) e Rivarolese (45). A Pinerolo domina il Candiolo (47) ma l'Orbassano A.S.P.A. (44) non ha deposto le armi. Cuneo vede due gironi con due capoliste, da una parte il Corneliano Roero che non ha rivali, dall'altra il Busca (43) tallonata dal Caraglio (40). Ad Alessandria il Dertona Calcio Giovanile è davanti a tutti mentre ad Asti, neanche a dirlo, comanda proprio l'Asti. A Novara favoritissima la Libertas Rapid a +5 sulle altre pretendenti, Verbania Cusio Ossola è terra di conquista dell'Arona Calcio. Manca ancora il Vercellese, ultimo girone provinciale, l'Alicese Orizzonti stacca tutti e prova a conquistare il primo posto.