TORNEO - Tre impianti sportivi (il Rosato e lo stadio De Paoli del Chieri più il campo di Riva presso Chieri) ospiteranno la manifestazione dedicata alle annate dal 2009 al 2015, per ricordare il grande allenatore, dirigente e opinionista, primo “scopritore” di Maradona. Prevista la presenza del figlio, il giornalista Gianluca Di Marzio
Nel lontano ’78, in Argentina, fu tra i primi a capire l’enorme talento di un allora sconosciuto Maradona, ma non riuscì a convincere Ferlaino a puntare su quel ragazzino dal sinistro fatato, che arriverà a Napoli solo nel 1984. È solo uno - il più famoso - delle innumerevoli storie che hanno arricchito la vita di Gianni Di Marzio, scomparso il 22 gennaio 2022 a 82 anni, che di Diego è stato sempre amico vero. È stato allenatore, in serie A sulle panchine di Catanzaro, con cui ottenne la promozione dalla B, Napoli, condotto alla finale di Coppa Italia persa contro l'Inter proprio nella stagione 1977/78, e Catania. Poi dirigente sportivo, fu uno degli uomini di fiducia di Maurizio Zamparini, prima al Venezia e al Palermo, senza dimenticare gli incarichi di responsabile dell'area estera della Juventus e di consulente di mercato al QPR in Inghilterra. E insieme giornalista, con una rubrica sull’Unità quando ancora allenava, e all’avanguardia anche come commentatore televisivo. Suo figlio Gianluca Di Marzio ha ereditato la passione per il calcio e per il giornalismo: firma di punta di Sky, è il re del calciomercato, con un seguito impressionante sul suo sito e sui social. È prevista la sua presenza a Chieri per la premiazione della domenica.
Perché questa premessa sulla figura di Gianni Di Marzio? Perché nel prossimo week end si giocherà il primo torneo a lui dedicato. Sarà un evento grandioso, che coinvolge le annate dai 2009 ai 2015 in tre impianti sportivi, il Rosato e lo stadio De Paoli del Chieri più il campo di Riva presso Chieri, in tutto 9 campi di gioco (di cui 7 in erba sintetica di ultima generazione) occupati in contemporanea. I numeri sono impressionanti: 93 squadre partecipanti al sabato e altrettante alla domenica, più di 1.200 atleti in campo, almeno 2.500 spettatori sulle tribune. Le squadre arrivano da Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria, più gli svizzeri della Pro Dari, i rumeni del Bacau e i moldavi del Dacia Buiukani. Queste ultime due sono società professionistiche, ma ad arricchire il quadro delle partecipanti ci sono anche Inter, Juventus, Torino, Pisa, Alessandria e Pro Vercelli.
Tra le categorie del Settore giovanile, come detto, sarà coinvolta l’Under 14, cui partecipano Juventus, Canegrate, San Giuliano City (girone A), Alessandria, Chieri, Torino Club Marco Parolo (girone B), Pro Vercelli, Pinerolo, Sisport (girone C), Alpignano, Chieri B e Lascaris (girone D). A seguire il calendario.
TORNEO - Tre impianti sportivi (il Rosato e lo stadio De Paoli del Chieri più il campo di Riva presso Chieri) ospiteranno la manifestazione dedicata alle annate dal 2009 al 2015, per ricordare il grande allenatore, dirigente e opinionista, primo “scopritore” di Maradona. Prevista la presenza del figlio, il giornalista Gianluca Di Marzio
Nel lontano ’78, in Argentina, fu tra i primi a capire l’enorme talento di un allora sconosciuto Maradona, ma non riuscì a convincere Ferlaino a puntare su quel ragazzino dal sinistro fatato, che arriverà a Napoli solo nel 1984. È solo uno - il più famoso - delle innumerevoli storie che hanno arricchito la vita di Gianni Di Marzio, scomparso il 22 gennaio 2022 a 82 anni, che di Diego è stato sempre amico vero. È stato allenatore, in serie A sulle panchine di Catanzaro, con cui ottenne la promozione dalla B, Napoli, condotto alla finale di Coppa Italia persa contro l'Inter proprio nella stagione 1977/78, e Catania. Poi dirigente sportivo, fu uno degli uomini di fiducia di Maurizio Zamparini, prima al Venezia e al Palermo, senza dimenticare gli incarichi di responsabile dell'area estera della Juventus e di consulente di mercato al QPR in Inghilterra. E insieme giornalista, con una rubrica sull’Unità quando ancora allenava, e all’avanguardia anche come commentatore televisivo. Suo figlio Gianluca Di Marzio ha ereditato la passione per il calcio e per il giornalismo: firma di punta di Sky, è il re del calciomercato, con un seguito impressionante sul suo sito e sui social. È prevista la sua presenza a Chieri per la premiazione della domenica.
Perché questa premessa sulla figura di Gianni Di Marzio? Perché nel prossimo week end si giocherà il primo torneo a lui dedicato. Sarà un evento grandioso, che coinvolge le annate dai 2009 ai 2015 in tre impianti sportivi, il Rosato e lo stadio De Paoli del Chieri più il campo di Riva presso Chieri, in tutto 9 campi di gioco (di cui 7 in erba sintetica di ultima generazione) occupati in contemporanea. I numeri sono impressionanti: 93 squadre partecipanti al sabato e altrettante alla domenica, più di 1.200 atleti in campo, almeno 2.500 spettatori sulle tribune. Le squadre arrivano da Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria, più gli svizzeri della Pro Dari, i rumeni del Bacau e i moldavi del Dacia Buiukani. Queste ultime due sono società professionistiche, ma ad arricchire il quadro delle partecipanti ci sono anche Inter, Juventus, Torino, Pisa, Alessandria e Pro Vercelli. Serve aggiungere altro?
Sì, i calendari: eccoli (in aggiornamento).
INTERVISTA - Ex direttore sportivo del Chisola e responsabile delle giovanili della Pro Vercelli, è fermo da due anni: “Alle passioni non si comanda, sono pronto a tornare nel mondo del calcio. Il mio obiettivo è rilevare una società, non importa la categoria, ma che abbia un bell’impianto sportivo”
È stato allenatore e direttore sportivo, c’è il suo zampino nella crescita del Chisola e ha diretto il Settore giovanile della Pro Vercelli, per anni ha organizzato uno dei tornei più importanti d’Italia per la categoria Giovanissimi, il memorial dedicato al fratello Stefano. Che fine ha fatto Alberto Gusella?
“Mi sono preso un periodo di riposo, lontano dal calcio, in seguito alla nascita di mia figlia: ho deciso di dedicare più tempo a lei e alla famiglia, oltre che al lavoro. Il calcio è una passione che ti succhia le energie, serve la giusta disponibilità mentale per lavorare bene e io, in questi ultimi due anni, avevo altre priorità”.
Ne parli al passato, significa che sei pronto a tornare in pista.
“Il calcio è una passione, dicevo, e alle passioni non si comanda. Sì, mi piacerebbe tornare nell’ambiente”.
Ti sono arrivate proposte interessanti?
“In questo mese, come capita spesso ad inizio stagione, mi stanno cercando in tanti: vieni qui, dammi una mano, costruiamo insieme qualcosa… ma ho detto di no a tutti, non voglio tornare a fare il direttore sportivo”.
Cosa cerchi?
“Per lavorare alle dipendenze di un presidente, come direttore sportivo per intenderci, vorrei lavorare in una società professionistica, ma mi rendo conto che ci sono dinamiche che ad oggi rendono quasi impossibile questa strada. Invece, mi sento pronto per avere una società tutta mia”.
Addirittura? Mettiamo un annuncio, allora: società cercasi.
“Non è così semplice, rilevare una società è ben più complesso che comprare - che so - una casa. Si tratta di un investimento importante, che sono pronto a fare in termini economici e di impegno, ma solo a determinate condizioni”.
Quali condizioni, spiegaci.
“Primo, se prendo una società, devo comandare io. Molti presidenti cercano soci, investitori, sponsor, ma penso di aver acquisito un’esperienza sufficiente, sia nel mondo del calcio che in quello imprenditoriale, per gestire in prima persona una società”.
Secondo?
“Non mi interessa la categoria della Prima squadra, anzi la mia priorità sarebbe il Settore giovanile. E non mi interessa neanche che ci siano tutte le squadre o che siano già forti, nel giro di qualche stagione quello si costruisce. L’importante è che ci sia una struttura sportiva importante, anche da mettere a posto, ma con campi e spazi per costruire un progetto a lungo termine”.
Telefono bollente nei prossimi giorni.
“Vedremo…”
CLASSIFICA FINALE - Sesto successo per la società del presidente Luca Atzori, che ha la migliore scuola calcio, mentre il miglior settore giovanile è dei biancoazzurri. Dopo due successi consecutivi, il Lascaris scivola al terzo posto, ottima quarta piazza per la Pro Eureka grazie agli allori in Under 13 e Under 10
Il Chisola torna a vincere il SuperOscar dopo due anni di dominio del Lascaris: è il sesto successo della società del presidente Luca Atzori, dopo i trionfi degli anni 2005, 2008, 2010, 2018 e 2019.
Il segreto del successo è stata, ancora una volta, la scuola calcio, con la vittoria dell’Under 11, che ha bissato il successo dell’Under 17, e i secondi posti in Under 13 (dove ha trionfato la Pro Eureka, primo classificato anche in Under 10) e Under 12. L’Alpignano, secondo nella classifica generale, ha presentato il miglior settore giovanile, grazie alle vittorie con le categorie Under 15 e Under 14, cui si è aggiunta l’Under 12. Terzo posto per il Lascaris, quarta l’ottima Pro Eureka, poi il Chieri e il Volpiano, che si è “consolato” con il successo in Under 16.
CLASSIFICA FINALE
1. Chisola 31 punti
2. Alpignano 27,875
3. Lascaris 20
4. Pro Eureka 18,5
5. Chieri 15,375
6. Volpiano 14,125
7. Lucento 13,25
8. Venaria 11
9. Vanchiglia 9,75
10. Cbs 8,25
11. Borgaro 8,25
12. Nichelino Hesperia 5,875
13. Bsr Grugliasco 5,625
14. Mirafiori 5,625
15. Gassinosanraffaele 4
16. Caselle 3,5
CLASSIFICA FINALE - Sesto successo per la società del presidente Luca Atzori, che ha la migliore scuola calcio, mentre il miglior settore giovanile è dei biancoazzurri. Dopo due successi consecutivi, il Lascaris scivola al terzo posto, ottima quarta piazza per la Pro Eureka grazie agli allori in Under 13 e Under 10
Il Chisola torna a vincere il SuperOscar dopo due anni di dominio del Lascaris: è il sesto successo della società del presidente Luca Atzori, dopo i trionfi degli anni 2005, 2008, 2010, 2018 e 2019.
Il segreto del successo è stata, ancora una volta, la scuola calcio, con la vittoria dell’Under 11, che ha bissato il successo dell’Under 17, e i secondi posti in Under 13 (dove ha trionfato la Pro Eureka, primo classificato anche in Under 10) e Under 12. L’Alpignano, secondo nella classifica generale, ha presentato il miglior settore giovanile, grazie alle vittorie con le categorie Under 15 e Under 14, cui si è aggiunta l’Under 12. Terzo posto per il Lascaris, quarta l’ottima Pro Eureka, poi il Chieri e il Volpiano, che si è “consolato” con il successo in Under 16.
CLASSIFICA FINALE
1. Chisola 31 punti
2. Alpignano 27,875
3. Lascaris 20
4. Pro Eureka 18,5
5. Chieri 15,375
6. Volpiano 14,125
7. Lucento 13,25
8. Venaria 11
9. Vanchiglia 9,75
10. Cbs 8,25
11. Borgaro 8,25
12. Nichelino Hesperia 5,875
13. Bsr Grugliasco 5,625
14. Mirafiori 5,625
15. Gassinosanraffaele 4
16. Caselle 3,5
10^ Giornata - oggi cala il sipario sulla 42^ edizione e a sorpresa su tutti, con un guizzo finale è la Pro Eureka e fare una doppietta aggiudicandosi la vittoria nella categorie Pulcini 1° Anno 2012 ed Esordienti secondo Anno 2010, trionfano poi ancora il Chisola nella categoria Pulcini 2° Anno 2012 e l'Alpignano nella categoria Esordienti 1° Anno 2011. E' comunque il Chisola ad aggiudicarsi il trofeo per la categoria della scuola calcio ed anche l'edizione 2022 del Torneo.
E' dunque la Pro Eureka la sorpresa di questa edizione del SuperOscar che, grazie alle vittorie conquistate sul campo nella giornata di oggi scavalca Chisola e Lascaris e si aggiudica ben 2 categorie, la prima quella dei Pulcini 1° Anno 2013 superando il Venaria e la finale degli Esordienti 2010 superando il Chsiola. Chisola che si aggiudica la categoria dei Pulcini 2012 grazie alla vittoria nello scontro diretto contro l'Alpignano, il quale invece alza la coppa nella categoria Esordienti 2011. Rimane invece a bocca asciutta il Lascaris, nonostante era approdato alla fase finale con i migliori auspici, con una squadra in tutte e 4 le categorie. E' comunque il Chisola la mattatrice di questa edizione aggiudicandosi sia la vittoria nella categoria della Scuola Calcio che l'edizione 2022 del SuperOscar. L'Alpignano è invece la migliore società del Settore Giovanile e conquista il secondo posto sul podio finale, al terzo posto il Lascaris.
Analizzando nel dettaglio la giornata di oggi, per quanto riguarda la categoria dei Pulcini 1° anno 2013 la Pro Eureka, vincendo sul Venaria, balza in testa alla classifica e si aggiudica il torneo. Nell'altra sfida finisce invece in pareggio la partita tra Chisola e Lascaris. Alla fine dietro la Pro Eureka nell'ordine abbiamo: Lascaris, Venaria e Chisola.
Per quanto riguarda la categoria dei Pulcini 2° anno 2012, dove si partiva tutti da 3 punti a testa, vincono Alpignano sul Lascaris e Chisola sulla CBS. Ma il Chsiola, avendo vinto lo scontro diretto contro l'Alpignano, si aggiudica il primo posto, così come il CBS, avendo vinto quello contro il Lascaris, si aggiudica il terzo.
Nelle categorie degli Esordienti, per l'annata 2011 la finale é ad appannaggio dell'Alpignano che vince di misura sul Chisola. Una partita vinta soprattutto tatticamente dall'Alpignano, con spirito di sacrificio, mantenedo le poszioni contro un Chisola che ha costruito molto soprattutto a centrocampo. Il gol della vittoria arriva a metà del primo tempo su una azione di contropiede. Il Chisola ha cercato di recuperare lo svantaggio, ma quasi mai è riuscito ad essere realmente pericoloso.
Nell'annata 2010 infine ad alzare la coppa è la Pro Eureka che si aggiudica ai rigori la sfida contro il Chisola dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi a reti inviolate.
Per tutti i risultati di oggi seguire i link sotto.
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Risultati e Classifiche
Pulcini 1° Anno 2013 - Girone Finale
Pulcini 2° Anno 2012 - Girone Finale
Esordienti 1° Anno 2011 - Finale
9^ Giornata - Dopo le partite di oggi parità assoluta nella categoria dei Pulcini 1° Anno 2013, sarà necessario aspettare anche l'ultimo giornata nella categoria Pulcini 2° Anno 2012. Negli esordienti sono Alpignano e Chsiola le finaliste degli Esordienti 1° Anno 2011, mentre negli Esordienti 2° Anno 2010 Chisola e Pro Eureka si giocheranno la finale.
Giocata oggi le seconda giornata del girone finale dei Pulcini e le Semifinali degli Esordienti. Chisola ancora in corsa in 3 categorie, Lascaris fuori dalle finali Esordienti. In entrambe le categorie dei Pulcini solo il Chisola è matematicamente fuori dai giochi nella categoria 2013, mentre sono ancora tutte in gara le altre squadre. Nelle categorie degli Esordienti Alpignano e Pro Eureka sono le atre 2 finaliste che incontreranno le 2 squadre del Chisola.
Analizzando nel dettaglio la giornata di oggi, per quanto riguarda la categoria dei Pulcini 1° anno 2013 con i risultati odierni Lascari e Pro Eureka sono in leggero vantaggio sugli altri. Le due squadre già in testa al girone oggi si sono divise la posta, mentre il Venaria, che ancora vuole dire la sua, vince secco sul Chisola e si mantiene ancora in corsa per la vittoria finale. Fuori dai giochi invece il Chisola. Tutto quindi rinviato a domani sul campo del Chieri.
Analizzando nel dettaglio la giornata di oggi, per quanto riguarda la categoria dei Pulcini 2° anno 2012 le perdenti del primo turno vincono nel secondo e così nel girone tutte e 4 le squadre sono in perfetta parità a tre punti. Il Lascaris vince di misura contro il Chisola, mentre l'Alpignano solo negli untimi 20 secondi riesce a realizzare il gol della vittoria contro il CBS. Domani a Chieri si riparte da 0 e tutti possono potenzialmente ancora vincere.
Nelle categorie degli Esordienti, per l'annata 2011 vince senza problemi l'Alpignano sul BSR Grugliasco, mentre solo dopo i rigori e con qualche polemica, il Chsola riesce ad avere la meglio sul Lascaris. Sarà quindi Chisola Alpignano la finale. Nell'annata 2010 vittoria netta della Pro Eureka sul Lascaris. Si conclude ai rigori l'altra semifinale tra Chieri ed il Chisola, con questi ultimi che raggiungono la Pro Eureka in finale. Appuntamento domani a Chieri per le finali.
Per i risultati di oggi e per il quadro completo delle finali Esordienti di domani seguire i link sotto.
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Risultati e Classifiche
Pulcini 1° Anno 2013 - Girone Finale
Pulcini 2° Anno 2012 - Girone Finale
Esordienti 1° Anno 2011 - Finale
Esordienti 1° Anno 2011 - Semifinali
GALLERIA FOTOGRAFICA - Spettacolo e fair play sul campo del Chieri, con il presidente Stefano Sorrentino padrone di casa. Vincono Chisola Under 17 (il capitano Andrea Gironda premiato come migliore in campo) e Alpignano Under 15 (premio individuale per il portiere Giuseppe Traversi)
GALLERIA FOTOGRAFICA - C'è spazio per tutti nella larga vittoria della squadra di Luca Mezzano sui granata. Matarazzo e Pastiu la indirizzano nel primo tempo, nella ripresa Villano e Sarkis la chiudono in 2'. Vitale su rigore segna il gol della bandiera per i granata, ma a chiudere i giochi è Amadio nel recupero
GALLERIA FOTOGRAFICA - Ai biancoazzurri di Gianluca Baseggio basta un autogol di Palumbo, che poi sbaglia il rigore del pareggio. Chieri sconfitto ma a testa alta