Giovedì, 10 Luglio 2025

MERCATO - Ufficiale anche il passaggio al Torino del centrocampista classe 2012 Simone Restivo, mentre c’è una trattativa in corso con la Juventus per Baba Hay, fantasista classe 2009


Il trasferimento di Federico Zullo, difensore classe 2010, allo Spezia (ufficializzato con il comunicato stampa che segue) è solo il primo dei “salti” verso il professionismo dei giovani talenti del Chisola, società che tutti gli anni piazza diversi giocatori in società importanti, non solo nella scuola calcio ma anche nelle categorie del settore giovanile.

In particolare, ad essere “saccheggiata” dalle professioniste è l’annata 2010. Insieme a Federico Zullo, giocherò nello Spezia anche il suo compagno di reparto Ehize Abebaneria: insieme, formavano una coppia di difensori centrali insuperabile. Se quello di Zullo è un percorso in continua ascesa - dai provinciali con la Pro Collegno ai regionali con il Chisola al professionismo in terra ligure - quello di Abebaneria è un ritorno, perché nel suo percorso, dopo il Mercadante e prima del Chisola, c’è stato un anno alla Juve.

Ma non finisce qui, perché sono altri due i 2010 che fanno il salto di qualità. Luca Bennati, esterno offensivo di grande qualità passa addirittura in una società di serie A, l’Hellas Verona, pronto a fare la differenza anche nel contesto del professionismo. E Alessandro Stratoti, difensore di ruolo, vola al Catanzaro, società di serie C dove il responsabile del settore giovanile è l’ex Torino (e tanto altro) Massimo Bava.

Un’altra operazione già sicura della conclusione positiva è quella che porterà Simone Restivo, fenomenale centrocampista classe 2012, a vestire la maglia del Torino. Da una professionista cittadina all’altra, non siamo ancora alle firme ma c’è un tavolo aperto con la Juventus, l’argomento è il futuro di Baba Hay, fantasista classe 2009 dai piedi sopraffini e dalle movenze eleganti che, tra gli Esordienti e l’Under 14, aveva vestito la maglia del Torino, prima di vivere tutto il settore giovanile con il Chisola.

COMUNICATO STAMPA

Il Chisola Calcio è orgoglioso di annunciare il trasferimento di Federico Zullo, difensore classe 2010, allo Spezia Calcio, dove proseguirà il suo percorso nella categoria U16. Federico è arrivato al Chisola nella scorsa stagione, dopo la trafila nel settore giovanile della Pro Collegno. In un solo anno in biancoblu, ha dimostrato grande maturità e determinazione, qualità che gli hanno permesso di compiere il salto verso una società professionistica.

Le dichiarazioni di Federico: “Adesso mi trovo qui a La Spezia: sono partito dai campionati provinciali, con la Pro Collegno, fino ad approdare al Chisola grazie al direttore sportivo Alessandro Freda. In una sola stagione sono riuscito a compiere il salto verso una società professionistica. Ringrazio Alessandro per la fiducia e per aver creduto in me. Un grazie anche alla mia squadra per questo anno stupendo. Ora inizia una nuova avventura.”

PANCHINE - Il responsabile del settore giovanile, Alessandro Iaccarino: “Andiamo avanti con i nostri allenatori, che sono bravi e legati alla maglia”. Rimangono nella stessa categoria Stefano Cozzula in Under 15 e  Marco Di Chiaro (coadiuvato da Aurelio Angaramo) in Under 14


Ormai stabilmente nell’élite del calcio piemontese, il Pinerolo è arrivato ai vertici con una filosofia sportiva chiara, basata sulla valorizzazione del territorio e sulla fidelizzazione di allenatori e giocatori: “Noi abbiamo l’abitudine - spiega il responsabile del settore giovanile, Alessandro Iaccarino - di cambiare l’allenatore ogni anno, in modo che i ragazzi conoscano approcci diversi e imparino più cose possibili. Ma lo facciamo sempre, o quasi, con soluzioni interne: abbiamo nel nostro organico profili importanti, professionisti che conoscono la piazza e il territorio, che hanno svolto grande lavoro negli anni e continueranno a farlo. Sono tutti legati alla maglia, come i nostri giocatori, che cerchiamo di portare avanti nel tempo: per esempio nel gruppo dei 2009 ci sono 16/17 ragazzi che sono qui fin dalla scuola calcio. Il nostro obiettivo è ovviamente arrivare ai risultati, ma attraverso determinati percorsi. Non dobbiamo vincere per forza i campionati, ma vogliamo arrivare nelle prime tre posizioni, anche per entrare nei gironi élite. Siamo il Pinerolo - conclude con orgoglio - una piazza importante che deve mantenere il suo standard nell’élite del calcio regionale”.

Ecco allora lo staff tecnico delle giovanili, tutto impostato sulle soluzioni interne: Fabrizio Tiengo, che aveva l’Under 19, scala in Under 17; Domenico Primerano, ormai “storico” a Pinerolo, lascia proprio l’Under 17 e ricomincia con l’Under 16; Stefano Cozzula rimane nella categoria Under 15, prendendo il gruppo classe 2011 al posto dei 2010; stesso discorso per Marco Di Chiaro, che rimane fermo in Under 14, ma con l’aiuto di Aurelio Angaramo, che nella scorsa stagione era il vice di Annicchiarico in U16.

PANCHINE - I volti nuovi arrivano da Fulgor Chiavazzese e Ponderano. L’ex direttore generale prende l’Under 17. Confermati Maurizio Rossetti in Under 16 e Federico Gariazzo in Under 14


Con due novità e tre conferme, è ormai completo il quadro degli allenatori del settore giovanile del Citta di Cossato. 

I volti nuovi sono quelli di Natalino Basile (con il vice Fabio Siviero) e Samuele Tisanna (coadiuvato da Massimo Gradin): il primo, in arrivo dalla Fulgor Ronco Valdengo Chiavazzese U17, prende l’Under 19; il secondo, designato per l’Under 15, arriva dalla stessa categoria del Ponderano. 

Gli altri tre allenatori, dicevamo, erano già a Cossato nella scorsa stagione. Alberto Casazza (che lascia il ruolo di direttore generale per tornare ad allenare) prende l’Under 17 insieme al vice Luciano Perrotti. In Under 16, fiducia a Maurizio Rossetti, che era subentrato nel corso della stagione scorsa già con i 2010, con il suo vice Claudio Josca. Infine, Federico Gariazzo (con l’aiuto di Fabrizio Capezzuto) rimane alla guida dei 2012, accompagnando la squadra nel passaggio dagli Esordienti all’Under 14.

PANCHINE - Confermato Mattia Bertaina, che sale in Under 19 con i 2008, mentre non verrà iscritta la squadra Under 17. L'ex Cuneo Olmo prende l'Under 16, per l'Under 15 c'è il campione provinciale di categoria con il Saluzzo


Il Busca ha definito lo staff tecnico del settore giovanile in vista della stagione sportiva 2025/2026, con una dolorosa mancanza: la società cuneese non iscriverà la squadra Under 17, come spiega il responsabile, Carlo Calvo: “Diciamo che la nuova riforma dello sport non tutela adeguatamente chi lavora sulle giovanili. Se a questo aggiungiamo gli aumenti dei costi, molte società rischiano di sparire”.

Gli allenatori, dicevamo. Mattia Bertaina continuerà il lavoro svolto con i 2008 nella categoria Under 19, al gruppo verranno aggregati alcuni 2007 e un paio di innesti di valore del 2009. Per la panchina dell’Under 16 arriva Emiliano Polliotti, che nella scorsa stagione seguiva i 2011 del Cuneo Olmo. Fabrizio Ambrassa, fresco vincitore campionato U15 provinciale con il Saluzzo, prenderà la stessa categoria. Infine per l’Under 14 fiducia ad Antonio De Angelis, mister di grande esperienza, molto conosciuto nel cuneese.

MERCATO - La società bianconera conferma grande attenzione per il territorio, grazie al lavoro della squadra capitanata dal responsabile dell’attività di base Davide Bellotto e dal responsabile scouting del Piemonte Pietro Pasino. Poker di arrivi dal Chisola, tre dalla Sisport e altrettanti dai “cugini” del Torino, due da Carrara, Ivrea, Pozzomaina e Volpiano Pianese, uno a testa da Asti, Aygreville, Bandito, Baveno Stresa, Borgaro Nobis, Bra, Cbs, Charvensod, Cumiana, Cuneo Olmo, Diavoletti Vercelli, Fossano, Juventus Club Novara, Ponderano, Saluzzo, Sca Asti, Sparta Novara, Spazio Talent Soccer, Virtus Vercelli


Sono ben 34 i giovani talenti che la Juventus ha scelto tra le società dilettantistiche del Piemonte. È il simbolo, da un lato, della grande vitalità di un movimento che spesso viene considerato poco produttivo in termini di qualità calcistica, e che invece è in grado di rimpinguare notevolmente le fila della società più titolata d’Italia. E, dall’altro, dell’attenzione che la Juve dedica al territorio, con il progetto delle Academy, che diffonde una metodologia di lavoro, e con una scrupolosa ricognizione dei prospetti più interessanti, continuamente coinvolti in provini e amichevoli. A gestire lavoro e scelte c’è il responsabile dell’attività di base Davide Bellotto (che ha da poco conseguito la qualifica di responsabile settore giovanile a Coverciano), insieme al responsabile scouting del Piemonte Pietro Pasino e uno staff pieno di professionisti.

ESORDIENTI

Sono tre i giocatori classe 2013 pronti a sbarcare in bianconero: il centrocampista del Pozzomaina Nicholas Chawla, Adama Baldeh della Sca Asti e Lorenzo Gadaleta del Volpiano Pianese, da cui è stato selezionato anche il 2014 Giacomo Bianco. L’altro 2014 è stato “scovato” nella società cuneese del Bandito, si tratta di Amadou Diarrasouba.

PULCINI

Dei cinque classe 2015 che si apprestano a vestire la maglia bianconera, ben due sono ex Torino: si tratta di Giovanni Policaro e Kevin Pjollaj (valdostano cresciuto nell’Aygreville, fratello del 2012 appena tesserato dalla Juve: il pallone è un dono di famiglia). Enea Romeo Gerardi arriva dal Chisola, Mattia Osanna dall’Asti e Riccardo Tambornino dai Diavoletti Vercelli.

C’è un valdostano anche tra i 2016, è il portierino Riccardo Mancuso, preso dallo Charvensod. Dalla zona nord del Piemonte arrivano Adama Ziepe Traore (Juventus Club Novara) e Youssef El Maaroufi (Baveno Stresa). Devono fare molta meno strada per arrivare al centro sportivo di Vinovo gli altri due nuovi tesserati, ovvero Ehizojie Okhare Okokon, preso dallo Spazio Talent Soccer, e Ryan Seck, prodotto dalla società satellite della Sisport.

ATTIVITA’ DI BASE

Per quanto riguarda l’annata 2017, sono due i giovani talenti presi dalla “cantera” del Chisola, Thomas D’Alessandro e Mateo Grozescu. Dalla Sisport è stato scelto Saad El Batal, mentre dai granata del Saluzzo ecco Gabriele Gjergij. Chiudono il quadro ben due portierini, Ionut Chiriac dal Cumiana e Mattia Cocchi dall’Ivrea.

Poker di colpi anche nei 2018. Anche qui c’è un numero 1, Alexander Angelov dal Ponderano, mentre sono giocatori di movimento Farhan Guienne del Cuneo Olmo, Pietro Accetturo della Cbs e Ofure Okokono dal Carrara.

Chiudiamo con i 2019, l’annata dove ci sono il maggior numero di arrivi in casa Juventus, addirittura otto: in ordine sparso, si tratta di Daniel Ridolfo (Ivrea), Ilyas Idlhaj (Carrara), Samuele Ciesco (Chisola), Leone Foderà Chiusano (Sisport), Nicolò Marongiu (Borgaro Nobis), Ianis Magopat (Pozzomaina), Samir Tijani (Virtus Vercelli) e Gaetano Napolitano (Bra). 

COMUNICATO STAMPA - Confermate le nostre anticipazioni esclusive: l’ex ds del Pinerolo è il nuovo coordinatore delle giovanili (qui l'articolo), all’ex Pro Vercelli la responsabilità dell’attività di base, l’ex bomber responsabile dell’area scouting. A breve gli allenatori, tra cui ci saranno Marco Biqncardi in Under 17 e Alessandro Grungo in Under 16. Poi il mercato dei giocatori, tra i primi colpi giallorossi ci sono i 2009 Aron Persiano (dal Catanzaro) e Daniel Spina (dal Lascaris). Qui di seguito il comunicato stampa diffuso dalla società 


"Il settore giovanile dell'A.C. Bra 2025/2026, è "pronto al decollo"!

Sono tre le grandi novità: il coordinatore della "cantera giallorossa" è Gianfranco Perla, in arrivo dal Pinerolo dove ha ricoperto l'incarico di direttore sportivo della prima squadra; il responsabile dell’attività di base è Giovanni Russo, vanta un CV ricco di esperienze in importanti società piemontesi, nello sviluppo dei Centri federali territoriali regionali e un percorso con la Kings League Italia; il responsabile dell'area scouting è Marco Persiano, ex attaccante di ruolo e oggi scopritore di talenti.

Nei prossimi giorni, verranno resi noti i nomi dei mister per le relative annate giovanili del Bra".

Fonte: ufficio stampa Bra

PANCHINE - Massimo Ponte e Francesco Romeo arrivano dalla scuola calcio del Lascaris e prenderanno rispettivamente Under 15 e Under 14


All’ombra del Lascaris, superpotenza del calcio regionale, cresce in fretta anche la seconda matricola bianconera, l’Academy Lascaris. Le quattro squadre del settore giovanile sono già pronte ai nastri di partenza della prossima stagione, anche se è ancora da capire a quale campionato parteciperanno: l’Under 14 (come tutti) parteciperà ai gironi di qualificazione di settembre, mentre per le altre tre categorie sono state presentate le domande di ripescaggio, con i 2009 pressoché certi del successo e i 2011 con ottime probabilità.

In attesa di metà luglio, quando la Federazione pubblicherà gli elenchi definitivi, il direttore sportivo Mimmo Dilonardo ha definito lo staff tecnico, con tante novità importanti rispetto alla stagione da poco conclusa. Sulla panchina dell’Under 17 arriva Roberto Siclari, ex Rondissone e Mercadante, mentre per guidare l’Under 16 c’è Stefano Campisi, in uscita dal Rosta. Gli altri due allenatori arrivano dalla scuola calcio del Lascaris: si tratta di Massimo Ponte (che aveva i 2012), designato per l’Under 15, e Francesco Romeo (aveva i 2013), cui è stata assegnata la squadra Under 14.

PANCHINE - Il nuovo responsabile del settore giovanile Michele Caposeo rivoluziona lo staff tecnico, l’unico confermato è Salvatore Lombardo, che passa dall’Under 17 all’Under 19


L’arrivo di Michele Camposeo come responsabile del settore giovanile (qui l’articolo) ha dato nuova linfa all’Orbassano, che ha completato lo staff tecnico con allenatori di alto livello. L’unico confermato in società è Salvatore Lombardo che, dopo la positiva esperienza con l’Under 17, sale in Under 19.

Poi, solo novità. In Under 17 arriva Cristian Cogno, che sbarca in rossoblù dopo una lunga esperienza al GiavenoCoazze. In Under 16 torna Giuseppe Bove, nella scorsa stagione subentrato alla guida della prima squadra del Beiborg. Volto nuovo anche alla guida dell’Under 15: si tratta di Fabio Tessarin, ex Morevilla, Csf Carmagnola e Bruinese. Per l’Under 14 c’è Fabio Clames, nella scorsa stagione con la stessa categoria a Garino, in passato anche a Lucento e Piossasco.

MERCATO - Oltre al fantasista “strappato” ai cugini del Torino, per la futura Under 14 i bianconeri hanno tesserato anche Gabriel Steven Pjollaj, Giovanni Marchisone e Alessio Labarile


Juventus scatenata sul mercato 2012, la futura Under 14 che giocherà nel campionato nazionale di categoria: sono ben quattro i giovani talenti che vestiranno la maglia bianconera. Bryan Aramini, strappato ai cugini del Torino, è il personaggio da copertina: fantasista di grande qualità, con il vizio del gol a completare un bagaglio di giocate già importante, si è già messo in mostra anche da “sottoleva” con i 2011: ora è chiamato a fare la differenza anche alla Juve.

Gli altri tre giocatori, invece, arrivano dalle società dilettantistiche, a dimostrazione della grande attenzione al territorio voluta già da Gigi Milani con il progetto Academy (in cui rientrano tutte e tre le società di provenienza), e portata avanti, nella gestione di Michele Sbravati, dal responsabile dell’attività di base Davide Bellotto e dal responsabile Scouting Piemonte Pietro Pasino. Giovanni Marchisone arriva dal Fossano, che sui social scrive “l’ottimo lavoro dei tecnici dell’attività di base, guidati da mister Demaria ancora una volta regala il sogno ad un giovane ragazzo di vestire l’ambita maglia bianconera”. È un difensore centrale Alessio Labarile dello Sparta, presenza fissa in questa stagione anche del Centro Federale Territoriale di Novarello. Infine, è un prodotto della cantera dell’Aygreville Gabriel Steven Pjollaj, attaccante valdostano che ha già giocato tante partite con i 2011, segnando anche 4 gol nel campionato regionale. Curiosità, i bianconeri hanno tesserato anche il fratellino Kevin, classe 2015.

PANCHINE - Il responsabile del settore giovanile, Ferdinando Marciano, ha scelto la linea della continuità: confermato anche Enzo La Salvia in Under 14, Simone De Lorentiis sale in Under 19, Antonio Provera riparte dall’Under 15


Con quasi tutte le squadre iscritte ai regionali (solo l’Under 16 giocherà nei provinciali, ma la società sta valutando di fare domanda di ripescaggio), i Diavoletti Vercelli hanno definito lo staff tecnico del settore giovanile. Il responsabile Ferdinando Marciano ha deciso di confermare in blocco gli allenatori, evidentemente soddisfatto dell’andamento della scorsa stagione. E allora Antonio Reale sale in Under 17 con i 2009, Riccardo Albeltaro prosegue con il gruppo del 2010 in Under 16, e Enzo La Salvia tiene i 2012 nel difficile passaggio dagli Esordienti all’attività agonistica dell’Under 14.

Poi due soluzioni interne. Salto in alto di Simone De Lorentiis, che passa dall’Under 14 all’Under 19, mentre ricomincia dalle giovanili, precisamente dall’Under 15, Antonio Provera, che nella scorsa stagione allenava la Prima squadra.