Mercoledì, 27 Novembre 2024

PRO VERCELLI U17, U16, U15 – K.o. 4-0 per l’U17 a Piacenza, dove l’Under 15 pareggia 0-0. Tre punti per l’Under 16 col Lecco a firma di Romanini


Clamorosa debacle esterna della Pro Vercelli Under 17 sul campo del Piacenza. La squadra di Melchiori subisce un pesante 4-0 che, di fatto, consegna la vetta del Girone A alla Giana Erminio, al contrario vincente tra le mura amiche col Seregno. Il primo gol dei piacentini porta la firma di Mattioli al 26’ della prima frazione. Le bianche casacche sono costretti poi a fare i conti con l’inferiorità numerica per via dell’espulsione di Balocco al 38’. Un minuto più tardi giunge il raddoppio di Monaco. Nel secondo tempo ci pensano Cabella e nuovamente Mattioli a certificare il 4-0 finale. Si accontenta di un punto dalla trasferta piacentina l’Under 15 della Pro. Pareggio a reti bianche che gli consente comunque di rimanere in vetta a pari punti col Renate a quota 26. Sorride la Pro Vercelli Under 16 di Gianluca Mero, che vince di misura sul terreno del Lecco: 0-1 a firma di Romanini al 34’ della ripresa che gli permette di far salire a sei la striscia di risultati utili consecutivi. 

Under 17 Serie C – 13^ giornata 
GIRONE A 
PIACENZA-PRO VERCELLI 4-0 
RETI: pt 26’ Mattioli, pt 39’ Monaco, st 4’ Cabella, st 9’ Mattioli 

Giana Erminio-Seregno 5-2
Lecco-Fiorenzuola 4-0 
Pro Sesto-Renate 1-0
Virtus Entella-Pro Patria 0-0

Under 16 Serie C – 11^ giornata 
GIRONE A 
LECCO-PRO VERCELLI 0-1 
RETI: st 34’ Romanini 

Pro Sesto-Pro Patria 6-2 
Renate-Seregno 4-1

Under 15 Serie C – 13^ giornata 
GIRONE A
PIACENZA-PRO VERCELLI 0-0 

Giana Erminio-Seregno 0-3
Lecco-Fiorenzuola 3-0 
Pro Sesto-Renate 3-3 
Virtus Entella-Pro Patria 4-0 

15^ GIORNATA – 2-2 finale nel match ai piani alti della classifica. La Torinese ferma la Stambinese tra le mura amiche. Tris Gattinara e Bulè (tripletta di Giubertoni) su Carrara 90 e Lucento


Rallenta la capolista Arona nella gara interna con il Quincinetto Tavagnasco. 2-2 finale con doppietta di Negri per i padroni di casa e le reti di Gnorra nel primo tempo e Giugler allo scadere della ripresa per la squadra ospite. K.o. tra le mura amiche per la Strambinese contro la Torinese. Tre reti per gli ospiti a firma di Masella, Favatà e Valderde a prevalere sulle due dei padroni di casa di Ghiggia e Bardoku. Vittorie casalinghe di Gattinara e Bulè Bellinzago. I primi si impongono 3-1 sul Carrara 90 grazie ai gol di Trif, Romano su rigore e Savio, mentre per i secondi è Giubertoni il protagonista indiscusso con la tripletta che stende il Lucento sul 3-2 finale. 


GIRONE A 
ARONA-QUINCINETTO TAVAGNASCO 2-2
RETI: pt 17’ rig. Gnorra (Q), st 16’, st 44’ Negri (A), st 47’ Giugler (Q)
BULÈ BELLINZAGO-LUCENTO 3-2
RETI: 3 Giubertoni (B), Qanaj, Cabiaglia (L)
GATTINARA-CARRARA 90 3-1 
RETI: Trif (G), Montalto (C), rig. Romano (G), Savio (G)
STRAMBINESE-TORINESE 2-3
RETI: Ghiggia, Bardoku (S), Masella, Favatà, Valverde (T) 
Riposa: G.a.r. Rebaudengo, Torri Biellesi 

22^ GIORNATA – Finale di 1-4 che consente ai bianconeri di scavalcare i blucerchiati in classifica e di piazzarsi al terzo posto 


Vittoria di spessore della Juventus Primavera nella corsa ai playoff. I bianconeri si sbarazzano della Sampdoria col risultato finale di 1-4, frutto delle reti di Chibozo e Mulazzi e della doppietta da subentrato di Turicchia. La fase di studio tra le due formazioni viene spezzata al 15’ dal lampo di Chibozo. Mulazzi sbroglia un accenno di schermaglie a centrocampo con un colpo di tacco a servire l’ex Inter, nel frattempo scattato da sinistra. Controlla il pallone, si accentra e scocca, dal limite dell’area, un diagonale rasoterra col destro che si infila nell’angolino basso. Vantaggio bianconero che dura appena tre giri di lancette, a causa di un clamoroso regalo della retroguardia juventina. Senko appoggia per Citi. L’ex Milan cerca di restituire il pallone al suo portiere, ma sulla traiettoria è scaltro Di Stefano a intercettare per poi calciare col destro. Senko respinge in maniera imprecisa. Palla sul dischetto e per Bontempi è un gioco da ragazzi siglare il gol del pari sulla ribattuta. Il 16 blucerchiato va vicinissimo alla doppietta al 26’ con un sinistro dai trenta metri che per poco non sfiora il palo più alto. Gara dai ritmi altissimi. La Juventus tenta alcuni incursioni sulla fascia destra, ma non riesce nell’intento di chiudere avanti la prima frazione. Nel secondo tempo non si placano le offensive delle due compagini. La prima grande occasione giunge però al 71’ ed è quella giusta per la Juventus per mettere la freccia. Turicchia e Rouhi dialogano sulla fascia sinistra. Il francese giunge sul fondo e mette al centro un cross, respinto dalla retroguardia blucerchiata. Sul pallone si avventa così Sekularac che la passa a Mulazzi. L’esterno bianconero gioca spalle alla porta e appoggia per Chibozo che calcia di prima intenzione. Il portiere della Sampdoria si distende e salva, ma non può fare nulla sul tap-in di Mulazzi per l’1-2 Juve. Quattro minuti per il tris a firma di Turicchia. Inizia l’azione Hasa, il quale recupera palla per poi accentrarsi e calciare dritto sul palo alla sinistra de portiere. Sulla ribattuta Savona appoggia nello specchio. Turicchia accorre e da due passi, a porta spalancata, spinge in rete il gol dell’1-3. Non finisce qui. Il poker arriva dopo soli sessanta secondi. Omic riceve e lancia in profondità di nuovo per Turicchia che con un diagonale mancino fredda Saio. Finale di 1-4 che consente ai bianconeri di occuapare la terza piazza a quota 37, in coabitazione con la Fiorentina.

SAMPDORIA-JUVENTUS 1-4
RETI: pt 15’ Chibozo (J), pt 18’ Bontempi (S), st 26’ Mulazzi (J), st 30’, st 31’ Turicchia (J)
SAMPDORIA: Saio; Villa (st 26’ Leonardi), Paoletti, Bonfanti; Somma, Yepes, Bontempi (st 36’ Bonavita), Migliardi; Malagrida, Chilafi (st 20’ Pozzato); Di Stefano (st 36’ Polli).  A disp. Tantalocchi, Zorzi, Napoli, Saragò, Bianchi, Catania, Musso. All. Tufano
JUVENTUS: Senko; Savona, Nzouango, Citi; Mulazzi (st 34’ Galante), Omic, Bonetti (34’ Sekularac), Rouhi (st 34’ Fiumanò); Chibozo (st 34’ Mbangula), Hasa, Iling (st 21’ Turicchia).  A disp. Daffara, Ratti, Muharemovic, Solberg, Strijdonck, Maressa. All. Bonatti
 

15^ GIORNATA – San Secondo in vetta dopo il successo sul Piossasco. K.o. fuori casa per Bruinese e Villafranca. Super Pinasca a Piobesi


Il San Secondo si stacca dal trio di testa. Le reti di Azzolina e Ronconi permettono alla capolista di portarsi a più tre sulle inseguitrici Bruinese e Villafranca, uscite dai loro rispettivi scontri entrambe sconfitte. Beffa al terzo di recupero per la Bruinese, incappata in casa dell’Azzurra per via del gol decisivo di Ali Mare. E’ l’Atletico Racconigi invece a dare il ben servito al Villafranca col 2-1 finale, frutto dei gol di Preka e Piasco. Va decisamente meglio la gite fuori porta di Pinasca in casa dello Sportinsieme Piobesi: 1-6 finale con tripletta di Ribetto e reti di Massello, Protti e Arlesio.  Rinviata alla decisione del giudice sportivo la sfida tra Carrù Magliano e Onnisport a causa dell'assenza della squadra ospite, dovuta a un numero consistente di infortuni. 

GIRONE C 
ATLETICO RACCONIGI-VILLAFRANCA 2-1
RETI: Preka, Piasco (A)
AZZURRA-BRUINESE 1-0 
RETI: st 48’ Mare
CARRÙ MAGLIANO-ONNISPORT (Rinviata)
PIOSSASCO-SAN SECONDO 0-2
RETI: Azzolina, Ronconi 
SPORTINSIEME PIOBESI-PINASCA 1-6
RETI: Dainotti (S), 3 Ribetto, Massello, Protti, Arlesio (P)
Riposa: San Benigno

17^ GIORNATA – Le squadre di Viola e Carena tengono il passo della prima in classifica. Sorridono anche PDHAE e Pro Vercelli. Colpo esterno del Borgosesia e successo tra le mura amiche del Gozzano


Bra e Chieri restano in scia della capolista del Girone A Sestri Levante. I liguri vincono 1-2 fuori casa sul campo dell’Rg Ticino (in gol Bellino per i piemontesi), mentre per le due inseguitrici arrivano due successi casalinghi: il Bra si impone 2-1 sul Fossano con i gol di Ternavasio e Di Federico, il Chieri 2-0 sul Saluzzo con Maniscalco e Ciampolillo marcatori. Tre punti tra le mura amiche anche per il Pont Donnaz ai danni del Casale. Florio e Melis protagonisti nel 2-0 finale. Successo fuori casa invece per la Pro Vercelli (fuori classifica) 1-2 contro la Lavagnese. In gol Asteriti e Fiore. Non basta Chiellini all’HSL Derthona per battere il Ligorna. I tortonesi devono accontentarsi dell’1-1 finale. Sconfitta casalinga per 0-1 dell’Asti contro il Vado. Risultato che accomuna gli astigiani al Novara (Girone B), k.o. tra le mura amiche con la Castellanzese. Successi per Gozzano e Borgosesia. I primi battono 2-0 il Crema grazie alle reti di Kouadio e Disisto, mentre per i secondi basta un gol di Romei nella prima frazione per sconfiggere il Sangiuliano City. 

GIRONE A 
ASTI-VADO 0-1
BRA-FOSSANO 2-1

RETI: Ternavasio, Di Federico (B)
CHIERI-SALUZZO 2-0
RETI: Maniscalco, Ciampolillo 
LAVAGNESE-PRO VERCELLI 1-2
RETI: Asteriti, Fiore (P)
LIGORNA-HSL DERTHONA 1-1 
RETI: st 8’ Chiellini (D) 
PDHAE-CASALE 2-0
RETI: Florio, Melis 
RG TICINO-SESTRI LEVANTE 1-2
RETI: pt 20’ Marzi (S), st 16’ Bellino (R), st 34’ rig. Marrale (S)

Sanremese-Imperia 1-1 

GIRONE B 
GOZZANO-CREMA 2-0
RETI: Kouadio, Disisto 
NOVARA-CASTELLANZESE 0-1
SANGIULIANO CITY-BORGOSESIA 0-1

RETI: pt 29’ Romei 

Arconatese-Leon 2-1
Città di Varese-Casatese 1-2
Fanfulla-Caronnese 3-1
Folgore Caratese-Legnano 1-3
Vis Nova-Giussano Alcione 0-1

SERIE A e B – Cinque gol al Torino per l’Under 16 di Panzanaro. Decisivo il tandem Anghelè-Vacca nella vittoria dell’Under 17 sui doriani


Un derby senza storia, quello andato in scena questo pomeriggio tra Torino e Juventus nel campionato Under 16. I bianconeri si sbarazzano dei rivali cittadini 1-5, ampliando ulteriormente il distacco che li separa dalle inseguitrici. Una gara fin da subito in discesa per la formazione di Piero Panzanaro, in vantaggio di tre reti dopo neanche un quarto d’ora. Ad aprire le danze ci pensa Nobile al 2’. Poi tocca prima a De Salvo al 7’ e a Pisano al 13’ portare a tre i gradi di separazione tra le due formazioni. Al 25’ la flebile reazione granata a firma di Simone Rossi, ma nella ripresa la Juventus rende ancora più corposo il vantaggio. Alla mezz’ora del secondo tempo Finocchiaro trova il gol del poker, mentre il sigillo sull’1-5 finale lo mette Scarpetta a sei dalla fine. Buone notizie per la Vecchia Signora giungono anche dalla sfida esterna dell’Under 17 sul campo della Sampdoria. La formazione di Francesco Pedone ritorna a fare bottino pieno, dopo due gare a secco di vittorie. 0-2 finale frutto delle due reti maturate nella prima frazione di Anghelè e Vacca, che permettono ai bianconeri di scavalcare in classifica gli stessi blucerchiati. 

Under 17 Serie A e B – 21^ giornata 
SAMPDORIA-JUVENTUS 0-2 
RETI: pt Anghelè, Vacca 

Bologna-Empoli 3-2 
Fiorentina-Pisa (8 marzo ore 15.30) 
Parma-Alessandria (domani ore 16.30) 
Sassuolo-Cremonese (domani ore 12)
Torino-Spezia (domani pre 15) 

Under 16 Serie A e B - 13^ giornata 
TORINO-JUVENTUS 1-5 
RETI: pt 2’ Nobile (J), pt 7’ De Salvo (J), pt 13’ Pisano (J), pt 25’ Rossi (T), st 30’ Finocchiaro (J), st 39’ Scarpetta (J)

Alessandria-Cremonese (domani ore 16) 
Como-Cagliari (domani ore 14.30) 
Genoa-Spezia (domani ore 13)
Monza-Sampdoria (domani ore 15) 


 

17^ GIORNATA – Due sconfitte in fila a conclusione di un campionato che ha visto la Pro rimanere fuori dalla zona playoff. Successo veneto giunto grazie a due reti messe a segno sul gong del primo tempo


Due passi falsi consecutivi della Pro Vercelli di Massimo Gardano nelle ultime due uscite del campionato. Le “bianche casacche” capitolano 2-0 in casa del Padova. Stesso risultato che li ha condannati al k.o. interno dello scorso turno con il Südtirol. Decisive le reti patavine giunte nei minuti conclusivi della prima frazione. Ad aprire le marcature al 44’ è Miccoli, poi il bis arriva un giro di lancette più tardi con Campion per il 2-0 finale. Si chiude dunque con l’amaro in bocca il campionato della Pro Vercelli, che ha visto i ragazzi di Gardano conquistare 13 punti (15, al momento, di distacco dalla zona playoff) dovuti a tre vittorie, quattro pareggi e nove sconfitte. 

PADOVA-PRO VERCELLI 2-0 
RETI: pt 44’ Miccoli, pt 45’ Campion

Legnago Salus-Feralpisalò 0-6 
Modena-Pro Sesto 1-0 
Südtirol-Lecco 1-3 
Riposa: Albinoleffe

22^ GIORNATA – Granata e rossoblù mai realmente pericolosi nel match del Pozzo di Biella. Rischia di allontanarsi ulteriormente la zona playoff, momentaneamente a -3


La ventiduesima giornata di Primavera 1, si apre senza particolari sussulti. Lo 0-0 finale di Torino-Genoa racconta un match poco entusiasmante, in cui le due squadre si sono equamente divise la posta, non riuscendo a creare grossi grattacapi ai portieri entrambi spettatori non paganti. Toro subito aggressivo. È di marca granata il primo brivido del match, appena due minuti dopo il fischio d’inizio. Akhalaia, al limite dell’area, mira il sette e scocca un destro che termina di poco sopra la traversa. Meglio il Toro nella prima mezz’ora di gioco, senza che i ragazzi di Coppitelli riescano più di tanto a impensierire la retroguardia genoana. I rossoblù difendono basso, pronti a colpire in ripartenza. Man mano alzano il baricentro e proprio quando l’inerzia della partita appare spostarsi sul versante ligure, il Toro spreca una buona occasione al minuto 29. Baeten ruba palla a centrocampo e comanda il contropiede. Giunto sulla trequarti, allarga per Akhalaia in area di rigore. L’ex Inter, come nella conclusione precedente, calcia alto anche a causa di una postura piuttosto sbilanciata. Una gara dai buoni ritmi subisce nel finale di prima frazione diverse interruzioni per qualche fallo di troppo che ne limitano lo spettacolo sino all’intervallo. Come nel primo tempo, il Toro mette poi il turbo nelle battute iniziali della ripresa. Baeten al 2’ calcia dal limite dell’area: il suo destro si spegne di poco alto. È vero e proprio assedio dei granata, nonostante l’unica occasione degna di nota si verifichi al 64’ con Garbett. Il neozelandese riceve palla in area di rigore. Controlla col destro, ma perde l’attimo giusto per colpire a rete e deve così accontentarsi dell’esterno della rete. L’assenza di cinismo dei granata dà coraggio al Genoa, che nell’ultimo quarto d’ora staziona con continuità nella metà campo avversaria. Il triplice fischio decreta lo 0-0 finale, specchio di un match dalle residue emozioni. Terzo pareggio nelle ultime cinque uscite per la squadra di Coppitelli. 


TORINO-GENOA 0-0
TORINO: Milan, Savini, Anton, Akhalaia (st 30′ Caccavo), Baeten, La Marca (st 22′ Gineitis), N’Guessan, Garbett, Angori, Dellavalle, Zanetti (st 37′ Ciammaglichella). A disp. Vismara, Fiorenza, Pagani, Sassi, Amadori, Wade, Rosa, Giorcelli, Antolini. All. Coppitelli.
GENOA: Mitrovic, Dellepiane, Boci, Bolcano, Macca, Ambrosini (st 14′ Bessaggio), Sadiku, Sahli (st 32′ Bornosuzov), Marcandalli, Gjini, Accornero (st 32′ Likendja). A disp. Corci, Cenci, Biaggi, Calvani, Ghigliotti, Parodi, Palella, Vassallo, Omba Losomba. All. Chiappino.
 

RECUPERO 16^ GIORNATA – Due reti per confermare il buon momento di forma dei grigi. In rete nel primo tempo Ascoli, alla ripresa Gemello per il 2-0 finale


Periodo da incorniciare per l’Alessandria Under 17 di Fabio Rebuffi. I grigi continuano a inanellare risultati considerevoli, come nel match odierno valevole per il recupero della 16^ giornata del Girone A. Una rete per tempo gli permette di sbarazzarsi 2-0 tra le mura amiche della Fiorentina e di tenere fede al successo di domenica scorsa nel derby piemontese col Torino, oltre che ad ampliare di giornata in giornata la striscia di risultati utili consecutivi, ora salita a quattro. Decisive le reti di Ascoli al 24’ della prima frazione e di Gemello al 28’ della ripresa. Tre punti che garantiscono un bel balzo in avanti in classifica all’ottavo posto a quota venti. Prossima gara dei grigi domenica 6 marzo in casa del Parma penultimo.

GIRONE A
ALESSANDRIA-FIORENTINA 2-0
RETI: pt 24’ Ascoli, st 28’ Gemello

OTTAVI DI FINALE – Decide il rigore dell’ex della partita Strijdonck, dopo novanta minuti sofferti e resi ancora più complicati dall’inferiorità numerica. I bianconeri vincono 4-5 e attendono la vincente di Liverpool-Genk


È una giornata indimenticabile per la storia del settore giovanile della Juventus. Non era mai accaduto che i bianconeri riuscissero a superare l’ostacolo degli ottavi di finale della Youth League. Nonostante mille difficoltà, il sogno si è avverato. La formazione di Bonatti chiude il cerchio con la lotteria dei rigori, spietata in Coppa Italia con la Roma, gratificante nella veste odierna. Bello scherzo del destino che a siglare il penalty decisivo del 4-5 finale sia stato l’ex della sfida Strijdonck, arrivato in bianconero proprio dalla società olandese, dopo una gara che li ha visti interpretare meglio la prima frazione e subire la pressione avversaria della ripresa, dettata anche dall’inferiorità numerica per via dell’espulsione del subentrato Omic. Il match si spinge subito ai mille all’ora. Bastano appena due giri di lancette per assistere alla prima grande occasione dei bianconeri. Iling-Junior sfrutta la prateria lasciatagli sul versante sinistro. Si porta sul fondo e mette un cross rasoterra diretto sul secondo palo. Mulazzi tenta il tap-in vincente, ma Velthius salva in scivolata. Con lo scorrere dei minuti la Juventus prende le iniziative, senza trovare ritmo e giocate volte a impensierire l’organizzata retroguardia dell’Az. Gli olandesi si difendono basso e provano a sorprendere i ragazzi di Bonatti attraverso verticalizzazioni sul proprio terminale offensivo. Al 25’ la Juventus va vicina in due occasioni a scardinare il muro avversario. Traversone da destra sulla testa di Chibozo, la cui incornata trova la risposta felina del portiere di casa. Sulla respinta Iling-Junior calcia di sinistro da ottima posizione: palla sopra la traversa. L’Az nel finale di frazione si fa più vivo e al 38’ imbastisce una ripartenza che per poco non permette a De Jong di battere Senko. Il diagonale lambisce il palo alla destra del portiere ungherese ed è l’ultimo sussulto del primo tempo. L’Az conferma la sua crescita a inizio ripresa. Sono ora gli olandesi a controllare il pallino del gioco. De Jong al 56’ si rende ancora pericoloso con un mancino invitante dal limite dell’area che si spegne di poco a lato. Aumenta la difficoltà della Juventus nella gestione del match e al 66’ deve ringraziare il suo portiere se la gara rimane ancora sul risultato di parità. Senko si supera, con uno straordinario colpo di reni, sullo stacco di testa ravvicinato di Meerdink e devia il pallone sulla traversa. La situazione rischia di complicarsi maggiormente a dieci dal termine con Omic, subentrato a Rouhi, espulso a causa di due ammonizioni nel giro di una decina di minuti. I calci di rigori diventano in fretta un epilogo da non disprezzare e dopo tre minuti di recupero lo spettro si fa reale. Parte l’Az. Goes contro Senko: pallone da una parte, portiere dall’altra. Il primo dei bianconeri è Iling-Junior. Il suo tiro di mancino è potente e angolato e, nonostante l’intuizione, batte Westerveld. L’Az segna poi il secondo con Dekker che di piatto mancino tira centrale, mentre Senko si butta alla sua sinistra. La risposta di Muharemovic è puntuale con un tiro angolato alla sinistra del portiere. De Jong spiazza ancora Senko, trovando l’incrocio dei pali alla sua sinistra. Perfetto anche Savona con il suo destro sotto la traversa. Ok anche Meerdink. Senko va questa volta dalla parte giusta, ma il tiro è imparabile e si insacca all’incrocio dei pali. Segna anche Hasa col brivido. Westerveld tocca ma non riesce a rimuoverlo dallo specchio, cosa che invece fa Senko con il piede sul tiro centrale di Schouten. Ora tocca all’ex Strijdonck. Se segna la Juve è ai quarti. L’olandese non si fa distrarre dalle danze di Westerveld e spiazza il portiere con il tiro che consegna un traguardo che rimarrà negli annali del club bianconero, in attesa di scoprire quale sarà il prossimo avversario tra Liverpool e Genk.  

AZ ALKMAAR-JUVENTUS 4-5 d.c.r. (0-0)
AZ ALKMAAR: Westerveld; van Aken, Goes, Dekker, Velthuis; Twisk, Schouten, Buurmeester; de Jong; Meerdink, Poku (st 28’ Koster). A disp. Owusu-Oduro, Dekkers, Kwakman, Reverson, Stam, Addai. All. Sierksma
JUVENTUS: Senko; Savona, Nzouango, Muharemovic, Rouhi (st 15’ Omic); Mulazzi, Turicchia, Bonetti, Iling-Junior; Chibozo (st 42’ Strijdonck), Mbangula (st 21’Hasa). A disp. Daffara, Fiumanò, Galante, Maressa. All. Bonatti