Giovedì, 26 Dicembre 2024

Rivoli, 12 dicembre 2015.

 

Il Rapid Torino chiude il girone di apertura autunnale con i fuochi d'artificio, espugnando il campo del Città di Rivoli con un roboante 9 a 0 al termine di una prestazione maiuscola fatta di grandi giocate e grande organizzazione di gioco. I ragazzi di mister Siragusa ci mettono un po' di tempo a trovare le giuste distanze ed infatti i primissimi minuti vedono un sostanziale equilibrio. La fase di studio però dura poco ed i Leoncini cominciano a proporsi con continuità in avanti e ad accumulare una quantità industriale di palle-gol puntualmente non sfruttate o per l'imprecisione degli attaccanti o per la bravura del portiere avversario, alla fine risultato uno dei migliori in campo.

 

Ed è così che prima Osadiaye e poi per ben 4 volte Siri vanno vicinissimi al gol: in una di queste coglie un clamoroso palo dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere. I ragazzi del Rapid mostrano comunque trame di gioco interessanti, scambi in velocità ed azioni mai casuali, segno di un grandissimo lavoro svolto in allenamento: difficilmente si trova un giocatore fuori posto oppure che non sappia precisamente cosa fare in ogni situazione di gioco. 

 

 

Il primo tempo scivola via così incredibilmente sullo 0 a 0. Ma sono le due frazioni successive a riservare tutti i gol che non sono arrivati nella prima: la chiave per sbloccare la partita è una specialità di casa Cimino, che con una punizione bomba delle sue non lascia scampo al pur bravo portiere avversario, siglando l'1 a 0. Il 2 a 0 è un gran gol di Osadiaye che, defilato sulla sinistra, incrocia uno spettacolare diagonale sotto l'incrocio dei pali. Ancora Osadiaye riceve in area spalle alla porta, si gira in mezzo al traffico e, sebbene pressato, insacca il 3 a 0. Il tempo si chiude con un'altra bella azione che porta al quarto gol: triangolo di Vejsitti che tira di sinistro dal limite, il portiere ribatte ma non trattiene e sulla sfera si avventa Meneses che ribadisce in rete. I generosissimi ragazzi del Rivoli si disuniscono a causa del passivo subito e perdono un po' di mordente: infatti il terzo tempo vedrà le altre marcature del Rapid.

 

Terzo tempo che si apre con una combinazione Lattanzio-Siri, diagonale di quest'ultimo che si infila in rete. Proprio Siri trova il modo di ricambiare il favore al compagno di squadra pochi attimi dopo: azione travolgente sulla sinistra e con grande altruismo serve al centro Lattanzio che insacca a porta vuota il più comodo degli assist per il 6 a 0. Il settimo gol è un capolavoro di tecnica da parte di Siri: su cross di Sorbo, Siri decide di imitare Zlatan Ibrahimovic e si esibisce in sontuoso tacco aereo volante che lascia di sasso il portiere e mette la palla sotto la traversa. Tutti in piedi ad applaudire l'incredibile gesto tecnico. L'ottavo gol è l'ennesima sassata, questa volta di sinistro, di Cimino, che agendo da centrocampista riceve palla, si gira e scaglia un diagonale dalla media distanza. Nel finale trova gloria anche Sorbo A. che su cross basso dalla destra del moto perenne Lattanzio mette dentro il pallone sotto misura.

 

Il girone autunnale si chiude così nel migliore dei modi per i Leoncini con una vittoria meritata, mettendo in mostra le consuete qualità. Un arrivederci al girone di primavera

 

Fabio Vejsitti

 

Formazione Rapid:

Alessandro Ventura, la piovra

Davide Cimino, the rock (la roccia)

Jeremy Osadiaje, la potenza

Andrea Sorbo, il regista

Francesco Sorbo, velocità supersonica

Alessandro Meneses, il Capitano

Thomas Lattanzio, moto perpetuo

Davide Vejsitti, la precisione chirurgica

Alessio Siri, il cobra letale

Torino,  5 dicembre 2015

 

Partita da bollino rosso per i ragazzi del Rapid che questo pomeriggio si sono trovati ad affrontare la prima della classe, una squadra che, sulla base dei risultati raggiunti in questo girone invernale, presenta un attacco atomico ed una difesa impenetrabile con soli tre gol al passivo.

 

Primo tempo

La partita è tuttavia difficile da commentare ed interpretare: se da un lato è vero che il risultato sembra riflettere i differenti valori della vigilia, dall'altro il campo ha dimostrato un sostanziale equilibrio con i ragazzi del Rapid penalizzati più dai singoli episodi che da una vera e propria superiorità degli avversari. La differenza di classifica infatti non si vedeva in campo, con i Leoncini pronti a battersi su ogni pallone e a mettere in difficoltà ripetutamente lo STS, trasformando la prima parte della gara in una grandissima battaglia a centrocampo con le squadre che sostanzialmente si annullavano in un'assenza quasi totale di occasioni da gol. E così solo un episodio poteva sbloccare la gara, quando un mani in area su cross dalla destra condannava il Rapid a subire un rigore che il centrocampista del STS trasformava con un tiro che per poco non veniva intercettato dal bravo Ventura. Un tiro di Osadiayedi poco fuori in diagonale chiudeva di fatto la prima frazione sull'1-0 a favore degli ospiti.

 

 

Secondo tempo

Il secondo tempo vedeva lo STS un poco più attivo del Rapid, e sfruttava alcune ingenuità della difesa avversaria: prima colpiva un incrocio dei pali su punizione e poi raddoppiava su una disattenzione difensiva del Rapid, che nel tentativo di giocare palla si faceva beffare dal pressing avversario. Ma il Rapid continuava a macinare gioco, ed al 12° circa solo un vero e proprio miracolo del portiere del STS toglieva ai padroni di casa la possibilità di accorciare le distanze: il grandissimo diagonale rasoterra di Osadiaye destinato all'angolino in basso veniva letteralmente spizzicato in angolo con la punta delle dita da una super parata del portiere. Ancora due spunti chiudevano la seconda parte di gara: prima gli ospiti colpivano una traversa clamorosa con un tiro da fuori e poi ancora Osadiaye provava la bomba da fuori che terminava di poco a lato.

 

Terzo tempo 

Il terzo tempo di fatto durava solo pochi minuti, cioè il tempo di subire un gol da corta distanza su un'ulteriore disattenzione difensiva ed uno su sfortunata deviazione di Osadiaye su tiro dell'attaccante avversario. Il resto vedeva una grande battaglia equilibrata, con molti più tentativi dei padroni di casa di segnare qualche gol, ma i tiri degli attaccanti dei Leoncini o si rivelavano fuori misura o risultavano troppo centrali (come ad esempio un bellissimo tiro di Sorbo) per impensierire il portire avversario. Lo scontro con la prima della classe ha rivelato quindi l'ottima impostazione di gioco del Rapid, squadra votata sempre alla costruzione dell'azione, che si è scontrata con la forse maggiore determinazione e potenza fisica del STS che ha dimostrato una solidità difensiva invidiabile.

 

  Fabio Vejsitti (Rapid)

 

Rapid Torino - Spazio Talent Soccer; 0 - 4

 

Formazione Rapid: Alessandro Ventura; Davide Cimino; Davide Vejsitti; Jeremy Osadiaye; Tancredi Gagliardi; Francesco Sorbo; Andrea Sorbo; Gabriele Del Muro; Andrea Marchetti; Alessio Siri; Alecsandru Feer.

Torino, 21/11/2015

Si affrontano in quel di via Brissogne i Pulcini 2005 del Rapid Torino ed i pari età del Lesna Gold: partita non facile quella dei ragazzi di mister Christian, resa ancor più complicata dal forte vento levatosi fin dalle prime ore della mattina. Il compito è stato svolto in maniera egregia dai pulcini del Rapid che hanno avuto il merito di non farsi prendere dalla frenesia di voler sbloccare il risultato a tutti i costi e di tessere pazientemente le loro trame di gioco fatte di fitti fraseggi e costante possesso palla. Un Rapid "formato Barcellona" ha tenuto costantemente il pallino del gioco con il suo tiki-taka, mentre gli avversari hanno offerto una tenace resistenza creando molta densità a centrocampo e cercando di soffocare il gioco avversario con un pressing furibondo.

 

Il primo tempo infatti scivola via secondo questo copione, con il Lesna ad agire di rimessa (pericoloso un contropiede, sventato da un'uscita provvidenziale di Sorbo, per l'occasione portiere) e le furie rosse pericolose in due occasioni: prima Marchetti calcia alto sopra la traversa, poi Isnardi, liberato davanti al portiere, si vede respingere da quest'ultimo il tiro di piede.

 

 

 

Nel secondo tempo si mette in luce Marchetti, che compie una serie di serpentine e mostra alcuni numeri del suo repertorio: in un'occasione la sua percussione viene stoppata in extremis da un difensore che si immola sul tiro a botta sicura. Il tambureggiare del Rapid viene premiato sull'ennesimo calcio d'angolo battuto forte al centro che causa l'autogol del Lesna: è 1-0 per gli ospiti. Una volta sbloccato il risultato il Rapid gioca con maggior scioltezza ed arrotonda il risultato prima con un'autentica sassata dalla media distanza del solito Marchetti e poi con l'attaccante Lattanzio, che chiude un'azione insistita insaccando in diagonale la palla del 3-0. 

 

Il terzo tempo offre ancora alcuni spunti interessanti con un tiro di Negri parato dal portiere, un altro tiro di Sorbo di poco fuori ed infine una spettacolare azione nuovamente di Negri che, dopo una percussione personale, tira in diagonale e scavalca il portiere, ma sulla linea sopraggiunge un difensore che rinvia il pallone all'ultimo momento: arriva però Del Muro che fa partire un tiro potente con la palla che viene alzata in angolo di testa da un difensore appostato davanti alla porta. Il gol è rinviato di qualche minuto, perché nell'ultimo giro di lancette c'è spazio per il 4- 0, nuovamente causato da uno sfortunato autogol. 

 

Il match si chiude con un gesto bellissimo da parte dei padroni di casa e che deve servire a noi tutti come esempio di lealtà e di sportività: i giocatori del Lesna Gold si sono schierati vicino all'uscita dal campo e, disponendosi su due file, hanno reso omaggio alla squadra vincitrice, in un cerimoniale che è frequente vedere in sport come il rugby e un po' meno sui campi di calcio. Anche in questo i ragazzi del Lesna si sono dimostrati dei veri vincitori.

 

Formazione Rapid: Gagliardi Tancredi; Marchetti Andrea; Isnardi Davide; Lattanzio Thomas; Del Muro Gabriele; D'Ambra Riccardinho; Sorbo Andrea; Arama Denis; Negri Riccardo; Vejsitti Davide; Gianluca.

 

Fabio Vejsitti (Rapid)

Torino, 14/11/2015

 

Partita generosa ma sfortunata quella disputata sabato pomeriggio dai pulcini del Rapid : che la sfida non fosse nata sotto una buona stella lo si è notato già nel pre-gara, quando i ragazzi di Mister Christian si sono visti privare di uno dei due attaccanti (Alessio Siri) a causa del più classico dei sintomi influenzali.

 

Il Rapid si trova così a dover giocare avendo una sola punta a disposizione, il sempre combattivo Lattanzio. La partenza dei padroni di casa è ottima: il tema dell'incontro appare subito chiaro, con i padroni di casa a manovrare costantemente e ad impostare l'azione fin dalle retrovie (non si conta la quantità di passaggi effettuati nei primi due tempi), e gli ospiti ad affidarsi maggiormente alla forza fisica del loro pacchetto arretrato. Il Crocetta, inoltre, dispone di un paio di uomini in grado di calciare con notevole forza, cosa che permette di loro di effettuare lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, nel tentativo di cogliere impreparata la difesa avversaria. Il gran possesso palla della squadra di casa e le azioni di rimessa lunga degli ospiti producono due primi tempi molto equilibrati, con le difese che prevalgono sui rispettivi attacchi.

 

La prima emozione è una traversa colta dal Crocetta direttamente da calcio d'angolo. Dopo una fase di equilibrio il risultato si sblocca con Marchetti che, su tiro ribattuto di Lattanzio, insacca da fuori area: è 1 a 0 per il Rapid.  Dopo appena un paio di minuti, però, l'ennesimo rilancio lungo degli ospiti porta ad un errore del portiere, che, accecato dal sole, perde per un attimo di vista il pallone che rotola in rete per l'1 a 1. Il tempo si chiude con un'occasione per parte: prima Tancredi su angolo ha una ghiotta occasione ma il suo tiro di sinistro finisce a lato, poi il Crocetta ha la palla del sorpasso grazie a un tiro potente che si schianta sulla traversa prima di essere liberato dalla difesa. 

 

 

Il secondo tempo si apre con il vantaggio del Crocetta grazie all'attaccante che salta l'avversario diretto e trafigge in diagonale l'incolpevole De Gregorio. Lo stesso De Gregorio salva poco dopo un gol praticamente fatto, ribattendo con un gesto felino un tiro a botta sicura dell'attaccante avversario su calcio d'angolo. E sempre su corner arriva il pareggio di Isnardi, che insacca al volo dopo una rimessa laterale tesa in mezzo all'area. 2 a 2 e parità ristabilita. Il tempo si chiude con l'ultimo tentativo di Isnardi che, da fallo laterale, conclude facendosi respingere di piede il tiro dal portiere.

 

Il terzo tempo è amaro per il Rapid, perchè nel giro di 6-7 minuti gli avversari scappano via nel punteggio: i padroni di casa prima subiscono un gol in diagonale dal sempre presente attaccante ospite e poi, su un disimpegno errato, si arrendono ad un tiro da fuori che si insacca proprio sotto l'incrocio dei pali. A questo punto i "Leoncini" tentano il tutto per tutto, ma la fisicità degli avversari e la stanchezza che subentra col passare dei minuti non permettono la rimonta. L'ultimo tentativo è di Cimino, che viene però stoppato sul più bello mentre tenta la via della rete da posizione ravvicinata.

 

Il Rapid Torino ha pagato a caro prezzo alcune distrazioni, ma l'insegnamento per il futuro è quello di non mollare mai, soprattutto durante la fase finale dell'incontro.

 

Fabio Vejsitti                        

                              (Rapid Torino)                     

 

Formazione Rapid: Marco De Gregorio, Davide Cimino, Denis Arama, Pietro Sparagna, Andrea Marchetti, Alessio Siri, Thomas Lattanzio, Tancredi Gagliardi, Riccardo D'Ambra, Davide Vejsitti, Davide Isnardi.

 

 

Torino, 31/10/2015

 

Prosegue spedita la corsa dei Leoncini nel Girone C. Questa volta a farne le spese è stata la Mappanese, ospite nel fortino del Rapid in un pomeriggio assolato e di stampo primaverile.

 

Parte subito fortissimo la squadra di casa che, dopo un tentativo di Osadiaye dalla distanza (ribattuta di piede del portiere), passa al 5' con Cimino che scarica un siluro da fuori area sotto l'incrocio dei pali per l'1 a 0. Ancora un tentativo di Osadiaye (palo su tiro di destro) prima del raddoppio di Marchetti con un pregevole tiro al volo dopo una splendida azione corale.

Un minuto prima della fine del primo tempo Cimino serve la doppietta: su calcio d'angolo risolve in mischia spingendo la palla che era filtrata sul secondo palo attraverso una selva di gambe. Il primo tempo si chiude così sul 3 a 0, all'interno di una partita che vede la pressione costante dei padroni di casa e gli ospiti a cercare di creare gioco impostando l'azione sempre con molta attenzione. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi della Mappanese per il loro coraggio nella costante ricerca del gioco manovrato, essenziale per il percorso di crescita di qualunque calciatore, e la rinuncia al facile gioco fatto di lanci tanto lunghi quanto inutili.

 

 

I restanti due tempi vedono i Leoncini arrotondare ampiamente lo score e affinare i meccanismi di gioco con manovre ariose e spettacolari.

Nel secondo i primi 5 minuti portano in dote 3 gol del Rapid: Rusu insacca la respinta del portiere su tiro dell'onnipresente Lattanzio (4 a 0).

Subito dopo Lubello in azione solitaria salta due avversari all'interno di un fazzoletto di campo e con un tiro di sinistro trova l'angolino basso (5 a 0). Neanche un minuto dopo Cimino realizza la sua personale tripletta, portandosi a casa il "simbolico pallone" tipico di queste imprese: si invola in contropiede, chiede una sponda a Rusu che prontamente restituisce palla per un uno-due spettacolare e solo davanti al portiere lo trafigge senza scampo (6 a 0).

Il 7 a 0 è opera di Rusu che su angolo di Marchetti insacca di testa.

 

Nel terzo tempo ancora Rusu sigla l'8 a 0 su appoggio indietro errato della difesa avversaria (anche per lui tripletta), prima del "Gollasso" signori e signori di Isnardi che calcia in perfetto stile un bolide sotto la traversa. Il roboante 10 a 0 porta infine la firma di Lubello che su cross basso dalla destra insacca agevolmente di piatto.

 

A punteggio pieno nel girone C i Leoncini possono sognare in vetta alla classifica, in attesa dei prossimi impegnativi confronti nei quali dovranno cercare di difendere in ogni modo la loro leadership.

 

Formazione Rapid: Marco De Gregorio, Davide cimino, Davide Vejsitti, Jeremy Osadiaye, Andrea Marchetti, Davide Isnardi, Daniel Rusu, Federico Lubello, Thomas Lattanzio

Alessandro Meneses

 

Fabio Vejsitti                         

Rapid Torino                         

 

 

Domenica, 25/10/2015

 

In Via Tirreno si sono affrontate le compagini del S. Rita e del Rapid Torino. La gara si presenta molto ostica per i Leoncini del Rapid, ma l'equilibrio viene presto rotto da quella che probabilmente è destinata a diventare una delle giocate di squadra più spettacolari dell'anno.

Infatti dopo una manciata di minuti appena, la difesa del Rapid, fedele agli insegnamenti tattici del mister, fa uscire palla in verticale per il centrocampo con una freddezza da fare invidia: Marchetti si invola sulla fascia sinistra e con la coda dell'occhio vede l'inserimento fulmineo di Osadiaye sulla destra. A questo punto serve una palla in diagonale che letteralmente taglia in due la difesa avversaria mettendo Jeremy solo davanti al portiere, il quale con un tocco di piatto insacca sul secondo palo. 1 a 0 per i Leoncini.

Dopo una fase di studio inizia una leggera pressione del S. Rita che vede i suoi sforzi premiati con il gol del pareggio che giunge su una sfortunatissima autorete della difesa ospite, palla al centro e risultato in parità 1 a 1.

I Leoncini lasciano qualche spazio dietro ed il S. Rita si rende pericoloso un paio di volte con conclusione sballate degli attaccanti che si sono ritrovati davanti al portiere. Alla fine giunge il vantaggio del S. Rita sul 2 a 1.


 

Ma è nel secondo tempo che il Rapid dà il meglio di sè: prima pareggia con una splendida rete di Rusu che in giravolta, dal limite dell'area dopo caparbia azione insistita in attacco, scaglia un tiro a giro sotto l'incrocio dei pali: prodezza balistica (vedi video) e risultato fissato sul 2 a 2.

Ma non finisce qui perché dopo pochi minuti lo stesso Rusu si ripete sempre dal limite con un violento rasoterra dal limite, che si insacca questa volta alla destra del portiere. 3 a 2 per il Rapid!

Ancora il tempo per vedere una magistrale punizione dai 16 metri calciata da Marchetti, che centra in pieno l'incrocio dei pali a portiere battuto (vedi video), prima del fischio finale del secondo tempo.

 

Ma è purtroppo da qui in avanti che i Leoncini poco alla volta perdono lucidità e consentono agli avversari, molto dotati fisicamente e molto veloci, di prendere un po il sopravvento e guadagnare la partita: il S. Rita segna 3 gol nel terzo tempo e si porta a casa una partita molto combattuta e ben giocata da entrambe le contendenti. Resta il rammarico per l'occasione sprecata, ma resteranno invece per sempre impresse negli spettatori le ricercate trame proposte dai Leoncini e la spettacolarità delle azioni in occasione dei 3 gol degli ospiti.

 

Formazione Rapid: De Gregorio Marco, Vejsitti Davide, Gagliardi, Osadiaye Jeremy, Del Muro Gabriele, Sparagna Pietro, Rusu Daniel, Isnardi Davide, Lattanzio Thomas, Marchetti Andrea

 

Fabio Vejsitti                   

Rapid Torino                   

Parte col botto la stagione dei Leoncini 2005 che, nella prima giornata del campionato di "apertura" 2015/2016, esordiscono nella "caldera" di Via Osoppo con una roboante vittoria contro i coriacei pari età dell'Olympic Collegno.

 

I ragazzi di Pellegrini partono col piede giusto prendendo subito in mano le redini del gioco grazie ad uno scatenato Feer che sulla sinistra fa letteralmente vedere le streghe alla difesa avversaria.

E' infatti Feer il protagonista dei primi 10 minuti: prima opera una percussione centrale (azione solitaria) che lo proietta davanti al portiere il quale ribatte a fatica di piede, poi con splendida azione sulla sinistra centra la traversa con un potente tiro ed infine si fa ribattere il tiro a tu per tu con il portiere.

Dopo tanto tambureggiamento ed ancora un paio di occasioni pericolose con Vejsitti prima (potente tiro in diagonale di poco fuori) e con Negri poi (tiro alla sinistra del portiere che devia in angolo) bisogna arrivare ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo  per trovare la chiave per aprire il fortino costituito dalla retroguardia del Collegno. L'episodio è dato dal fallo da rigore sul solito Feer prontamente fischiato dall'arbitro: si presenta dal dischetto lo stesso Feer che scaglia una saetta sulla traversa; la palla rimbalza sulla linea ritornando in campo e sulla sfera si avventa Vejsitti che di testa insacca sulla disperata uscita del portiere. Si apre in questo modo la stagione delle segnature del Rapid!

Trovato il vantaggio i Leoncini ci mettono appena un minuto a raddoppiare, immediatamente prima della chiusura della prima frazione: Siri scambia la palla con Feer che gliela restituisce, dribbla il portiere in velocità ed insacca in scivolata a porta sguarnita. Risultato sul 2 a 0 e fine primo tempo.

 

 

 

 

Il secondo tempo vede i Leoncini arrotondare il punteggio e mettere al sicuro il risultato: protagonista in questa fase diventa Lattanzio, che dopo un primo tentativo (tiro a botta sicura con difensore e portiere ad immolarsi sulla ribattuta) va a segno per il 3 a 0 con un bellissimo diagonale dalla destra dopo verticalizzazione innescata da un recupero palla.

Sempre in diagonale, ma questa volta da sinistra, Lattanzio fissa il punteggio sul 4-0.

Le bellissime sorprese non sono finite qui: c'è ancora il tempo per vedere due grandissimi spunti di due ragazzi neo arrivati: Sparagna, tenendo fede al suo nome, "spara" un missile in diagonale che si infila sotto l'incrocio dei pali per il 5-0, mentre Isnardi con un gran tiro da fuori timbra la traversa a chiusura della seconda frazione di gioco.

 

Il terzo tempo si apre con la magica tripletta servita da Lattanzio che insacca su ribattuta del portiere (6-0): indovinate su tiro di chi? Ma di Feer naturalmente, una vera spina nel fianco della difesa avversaria.

Infine grandissima gioia anche per Isnardi, che sigla il suo primo gol stagionale, con tiro di precisione, dopo una caparbia azione che lo aveva portato a rubare palla agli avversari. Il punteggio viene fissato sul 7 a 0 finale.

La partita si chiude con ancora un paio di occasioni: prima un tiro in diagonale di Vejsitti bloccato dal portiere e poi una punizione bomba di Del Muro che sfiora l'incrocio dei pali.

 

Buona la prima per i nostri Leoncini, e grande esordio per i neo arrivati che lascia ben sperare per il futuro!!

 

Fabio Vejsitti                                 

Rapid Torino                                 

 

 

 

 

Parte col botto la stagione dei Leoncini 2005 che, nella prima giornata del campionato di "apertura" 2015/2016, esordiscono nella "caldera" di Via Osoppo con una roboante vittoria contro i coriacei pari età dell'Olympic Collegno.

 

I ragazzi di Pellegrini partono col piede giusto prendendo subito in mano le redini del gioco grazie ad uno scatenato Feer che sulla sinistra fa letteralmente vedere le streghe alla difesa avversaria.

E' infatti Feer il protagonista dei primi 10 minuti: prima opera una percussione centrale (azione solitaria) che lo proietta davanti al portiere il quale ribatte a fatica di piede, poi con splendida azione sulla sinistra centra la traversa con un potente tiro ed infine si fa ribattere il tiro a tu per tu con il portiere.

Dopo tanto tambureggiamento ed ancora un paio di occasioni pericolose con Vejsitti prima (potente tiro in diagonale di poco fuori) e con Negri poi (tiro alla sinistra del portiere che devia in angolo) bisogna arrivare ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo  per trovare la chiave per aprire il fortino costituito dalla retroguardia del Collegno. L'episodio è dato dal fallo da rigore sul solito Feer prontamente fischiato dall'arbitro: si presenta dal dischetto lo stesso Feer che scaglia una saetta sulla traversa; la palla rimbalza sulla linea ritornando in campo e sulla sfera si avventa Vejsitti che di testa insacca sulla disperata uscita del portiere. Si apre in questo modo la stagione delle segnature del Rapid!

Trovato il vantaggio i Leoncini ci mettono appena un minuto a raddoppiare, immediatamente prima della chiusura della prima frazione: Siri scambia la palla con Feer che gliela restituisce, dribbla il portiere in velocità ed insacca in scivolata a porta sguarnita. Risultato sul 2 a 0 e fine primo tempo.

 

 

 

 

Il secondo tempo vede i Leoncini arrotondare il punteggio e mettere al sicuro il risultato: protagonista in questa fase diventa Lattanzio, che dopo un primo tentativo (tiro a botta sicura con difensore e portiere ad immolarsi sulla ribattuta) va a segno per il 3 a 0 con un bellissimo diagonale dalla destra dopo verticalizzazione innescata da un recupero palla.

Sempre in diagonale, ma questa volta da sinistra, Lattanzio fissa il punteggio sul 4-0.

Le bellissime sorprese non sono finite qui: c'è ancora il tempo per vedere due grandissimi spunti di due ragazzi neo arrivati: Sparagna, tenendo fede al suo nome, "spara" un missile in diagonale che si infila sotto l'incrocio dei pali per il 5-0, mentre Isnardi con un gran tiro da fuori timbra la traversa a chiusura della seconda frazione di gioco.

 

Il terzo tempo si apre con la magica tripletta servita da Lattanzio che insacca su ribattuta del portiere (6-0): indovinate su tiro di chi? Ma di Feer naturalmente, una vera spina nel fianco della difesa avversaria.

Infine grandissima gioia anche per Isnardi, che sigla il suo primo gol stagionale, con tiro di precisione, dopo una caparbia azione che lo aveva portato a rubare palla agli avversari. Il punteggio viene fissato sul 7 a 0 finale.

La partita si chiude con ancora un paio di occasioni: prima un tiro in diagonale di Vejsitti bloccato dal portiere e poi una punizione bomba di Del Muro che sfiora l'incrocio dei pali.

 

Buona la prima per i nostri Leoncini, e grande esordio per i neo arrivati che lascia ben sperare per il futuro!!

 

Fabio Vejsitti                                 

Rapid Torino                                 

 

 

 

 

Parte col botto la stagione dei Leoncini 2005 che, nella prima giornata del campionato di "apertura" 2015/2016, esordiscono nella "caldera" di Via Osoppo con una roboante vittoria contro i coriacei pari età dell'Olympic Collegno.

 

I ragazzi di Pellegrini partono col piede giusto prendendo subito in mano le redini del gioco grazie ad uno scatenato Feer che sulla sinistra fa letteralmente vedere le streghe alla difesa avversaria.

E' infatti Feer il protagonista dei primi 10 minuti: prima opera una percussione centrale (azione solitaria) che lo proietta davanti al portiere il quale ribatte a fatica di piede, poi con splendida azione sulla sinistra centra la traversa con un potente tiro ed infine si fa ribattere il tiro a tu per tu con il portiere.

Dopo tanto tambureggiamento ed ancora un paio di occasioni pericolose con Vejsitti prima (potente tiro in diagonale di poco fuori) e con Negri poi (tiro alla sinistra del portiere che devia in angolo) bisogna arrivare ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo  per trovare la chiave per aprire il fortino costituito dalla retroguardia del Collegno. L'episodio è dato dal fallo da rigore sul solito Feer prontamente fischiato dall'arbitro: si presenta dal dischetto lo stesso Feer che scaglia una saetta sulla traversa; la palla rimbalza sulla linea ritornando in campo e sulla sfera si avventa Vejsitti che di testa insacca sulla disperata uscita del portiere. Si apre in questo modo la stagione delle segnature del Rapid!

Trovato il vantaggio i Leoncini ci mettono appena un minuto a raddoppiare, immediatamente prima della chiusura della prima frazione: Siri scambia la palla con Feer che gliela restituisce, dribbla il portiere in velocità ed insacca in scivolata a porta sguarnita. Risultato sul 2 a 0 e fine primo tempo.

 

 

 

 

Il secondo tempo vede i Leoncini arrotondare il punteggio e mettere al sicuro il risultato: protagonista in questa fase diventa Lattanzio, che dopo un primo tentativo (tiro a botta sicura con difensore e portiere ad immolarsi sulla ribattuta) va a segno per il 3 a 0 con un bellissimo diagonale dalla destra dopo verticalizzazione innescata da un recupero palla.

Sempre in diagonale, ma questa volta da sinistra, Lattanzio fissa il punteggio sul 4-0.

Le bellissime sorprese non sono finite qui: c'è ancora il tempo per vedere due grandissimi spunti di due ragazzi neo arrivati: Sparagna, tenendo fede al suo nome, "spara" un missile in diagonale che si infila sotto l'incrocio dei pali per il 5-0, mentre Isnardi con un gran tiro da fuori timbra la traversa a chiusura della seconda frazione di gioco.

 

Il terzo tempo si apre con la magica tripletta servita da Lattanzio che insacca su ribattuta del portiere (6-0): indovinate su tiro di chi? Ma di Feer naturalmente, una vera spina nel fianco della difesa avversaria.

Infine grandissima gioia anche per Isnardi, che sigla il suo primo gol stagionale, con tiro di precisione, dopo una caparbia azione che lo aveva portato a rubare palla agli avversari. Il punteggio viene fissato sul 7 a 0 finale.

La partita si chiude con ancora un paio di occasioni: prima un tiro in diagonale di Vejsitti bloccato dal portiere e poi una punizione bomba di Del Muro che sfiora l'incrocio dei pali.

 

Buona la prima per i nostri Leoncini, e grande esordio per i neo arrivati che lascia ben sperare per il futuro!!

 

Fabio Vejsitti                                 

Rapid Torino