Mercoledì, 27 Novembre 2024

IL PUNTO SULLA 25^ GIORNATA - Tutto fatto dopo questa caldissima giornata. Manca un verdetto per i playout nei gironi B e C e il campione nel girone D, per il resto rimane da scoprire solo che posizioni e in quali quadrangolari giocheranno 2^, 3^ e 4^ dei raggruppamenti C e D.
 


GIRONE A

Giochi chiusi in questo raggruppamento, l'ultima squadra ad approdare alle fasi finali è l'Ivrea. Grandissima vittoria in casa contro la forte Biellese, a regalare i tre punti è una doppietta di Ardissone, letale in area piccola nel ribadire in rete due palloni arrivati dopo il tiro dalla bandierina. Sono tre i punti che la separano dalla Pro Eureka, vittoriosa in goleada in casa del già salvo Romagnano, ma gli scontri diretti premiano gli arancioni in caso di arrivo a pari punti, quindi il 4° posto è al sicuro. L'unica squadra che poteva ancora impensierire gli eporediesi era il Casale, ma i nero stellati sono caduti al cospetto di una Juventus Domo intenzionata a chiudere nel migliore dei modi l'annata. 4-3 pirotecnico con Ghezza sugli scudi e l'errore dal dischetto di Pinto per gli ospiti in pieno recupero pesa poco, visto che solo con una vittoria avrebbero potuto rimandare il verdetto all'ultima giornata.

Nei restanti incontri, doppiette che valgono i tre punti per Peradotto del Volpiano Pianese (ora a 32 in stagione e terzo posto nella marcatori) e Spagnoli dell'Oleggio (per lui sono 14) contro rispettivamente Santhià e Union Novara. Con loro ai playout ci sarà anche la Strambinese, piegata con un tennistico bagel da un'Accademia Borgomanero che chiude nel migliore dei modi il proprio campionato tra le mura amiche.
Infine pari dello Sparta Novara con il Città di Baveno, lo scontro diretto con la Biellese stabilirà quale delle due squadre bianco nere finirà la stagione regolare al secondo posto.

VERDETTI A 1 GIORNATA DALLA FINE

  • Fasi finali (prime 4 classificate): VOLPIANO PIANESE 66 (campione), BIELLESE 54, SPARTA NOVARA 53, IVREA 49
  • Playout (ultime 3 classificate): STRAMBINESE 10, SANTHIA' 9, UNION NOVARA 8


GIRONE B

Davanti era già tutto deciso, questa giornata è servita però a certificare che l'Alpignano, vincente con un bel 3-0 sul Ciriè, chiuderà davanti al Pianezza, caduto invece in casa del Paradiso Collegno. Rosso blu quindi nel girone del Lascaris e all'ultima giornata ci sarà un antipasto della futura sfida con il derby di Pianezza. I bianco neri dilagano con il Quincinetto e la giornata super di Beggi (in rete 7 volte) regala alla classifica marcatori un nuovo leader. 
La gara del Lucento invece si lega alla lotta per evitare i playout e regala due verdetti. Il 3-0 con cui si impone contro il Leinì tiene bloccata a 22 la squadra di Sponzilli e certifica la salvezza diretta di Borgaro Nobis e Virtus Mercadante. Prestazione sontuosa della squadra di Gentile, un 5-0 roboante al Vanchiglia con Di Ruocco sugli scudi con una tripletta, per un grande traguardo raggiunto da questi ragazzi. Il Mercadante invece festeggia, ma con un esito diametralmente opposto, visto che il Venaria alza la voce nell'ultima gara casalinga prima degli spareggi e si regala un clamoroso 6-2, lasciando così l'ultima posizione. In ogni caso granata bianchi salvi, visto che basta il +3 sul Leinì, essendo in vantaggio negli scontri diretti.
Sarà quindi corsa a due tra Leinì e Cenisia, con le violette che falliscono il primo match point cadendo in casa contro il VDA Charvensod. Ultimo turno da seguire con attenzione, il Leinì deve necessariamente espugnare Ciriè e sperare la diretta concorrente perda in casa del Quincinetto Tavagnasco. In caso di arrivo a pari punti Cenisia premiato dal doppio confronto (3-0 all'andata, 0-0 al ritorno).

VERDETTI A 1 GIORNATA DALLA FINE

  • Fasi finali (prime 4 classificate): LASCARIS 70 (campione), LUCENTO 62, ALPIGNANO 51, PIANEZZA 45
  • Playout (ultime 3 classificate): Cenisia 24, Leinì 22, VENARIA 18, QUINCINETTO TAVAGNASCO 16


GIRONE C

Era il raggruppamento che poteva regalare ancora notevoli emozioni e così è stato, ma tutto si è pressoché risolto in questa giornata.
Il Caraglio, che tra tutte aveva un calendario davvero proibitivo, si regala i meritatissimi playoff con la splendida vittoria sul campo del Pinerolo, 2-1 targato Caramia e Beltramo che estromette gli avversari dalla corsa. Padroni di casa anche sfortunati, con Fraira che para il rigore a Beltramo, ma viene bucato dallo stesso sulla ribattuta, ma per gli ospiti un traguardo meritatissimo, dopo un campionato di altissimo livello.
Con loro e il Chisola (che va a vincere in 10 a Savigliano) alle fasi finali Area Calcio Alba Roero e Cheraschese. Entrambe non hanno problemi contro le ultime due della classe, e se il Nichelino riesce almeno a segnare la rete della bandiera, la Roretese deve accontentarsi di avere sotto i riflettori il proprio portiere Carena, che con diverse parate di altissima qualità ha reso il passivo meno amaro. L'ultimo turno servirà quindi a stabilire l'ordine di arrivo (e quindi il raggruppamento al turno successivo) delle tre. Al Caraglio basta un punto per chiudere secondo, l'Area Calcio ha però lo scontro diretto per scombinare i piani. Caraglio che se vuole evitare il girone del Chisola deve sperare non arrivino tutte e tre a 52 punti, visto che sia con Area Calcio che con Cheraschese è indietro negli scontri diretti. Resta fuori il Bra, che vede sfumare la vittoria in casa del Beiborg in pieno recupero, con Drissi che chiude le ostilità con uno scoppiettante 3-3. In ogni caso i risultati delle avversarie avevano già estromesso i giallo rossi, visto che anche chiudendo a pari punti con Area Calcio o Cheraschese, la classifica avulsa avrebbe premiato le avversarie.
Sarà l'ultima giornata invece ad emettere l'ultimo verdetto nelle retrovie. Il Salice manca un altro match point, cadendo in casa per la doppietta di Zabena e ora dovrà sudare freddo all'ultima giornata, visto che l'Alba Calcio si regala un pomeriggio da protagonista con lo strepitoso 4-3 che abbatta il Cuneo Olmo. Bussi eroe di giornata con una tripletta e squadre ora separate da un solo punto. Il calendario favorisce il Salice, che andrà in casa della roretese mentre la diretta concorrente terminerà la stagione regolamentare a Bra, ma guai a dare tutto per scontato. Con arrivo a pari punti, a festeggiare saranno i ragazzi di Fossano. 

VERDETTI A 1 GIORNATA DALLA FINE

  • Fasi finali (prime 4 classificate): CHISOLA 66, CARAGLIO 52, AREA CALCIO ALBA ROERO 49, CHERASCHESE 49
  • Playout (ultime 3 classificate): Salice 21, Alba Calcio 20, NICHELINO HESPERIA 13, RORETESE 4


GIRONE D

Chieri ad un passo dal successo. Il 2-0 sul KL Pertusa, una rete per tempo siglata dall'ex Melloni e dal neo entrato Hajji, lancia gli azzurri ad un solo punto dalla conquista del girone. Complice lo stop in cui è incappata la Sisport, che sbatte sul muro di un'orgogliosa Fortitudo e ora deve sperare in un miracolo per poter disputare lo spareggio. In caso di arrivo a pari punti al primo posto infatti non conterà la classifica avulsa, ma oltre a vincere sul campo del Pertusa, Leone e compagni dovranno sperare in un tracollo del Chieri in casa dell'Asca.
L'unico altro verdetto che manca riguarda Novese e Cbs, chi tra le due occuperà 3° e 4° posto? Sarà proprio lo scontro diretto in casa della Cbs a stabilirlo ed entrambe ci arrivano nel miglior modo possibile. La Novese stravince il derby con l'Acqui con una grande prova corale, con Riccabone a spiccare su tutti con due reti e un assist. I rosso neri invece hanno la meglio dell'Asti a domicilio, gara difficile risolta nel finale grazie alla qualità di tutta la rosa guidata dal tecnico Renzi.

Nei restanti incontri, salutano il proprio pubblico con un 4-0 sia Derthona che Cit Turin, anche se per quest'ultimo è un arrivederci, visto che gli spareggi attendono Dalla Molla e compagni. Non riesce a vincere il Pozzomaina, bloccato sul 2-2 dall'Asca, ma il campionato dei ragazzi di Giangreco è stato di ottimo livello, ora con il Beppe Viola potranno provare a chiudere nel migliore dei modi.

VERDETTI A 1 GIORNATA DALLA FINE

  • Fasi finali (prime 4 classificate): CHIERI 67, SISPORT 64, NOVESE 59, CBS 58
  • Playout (ultime 3 classificate): CIT TURIN 14, ASCA 12, BEPPE VIOLA 3

25^ GIORNATA - La doppietta di Ardissone lancia gli eporediesi, avanti sulla Pro Eureka negli scontri diretti e quindi certi del 4° posto. Il Casale alza bandiera bianca sbattendo contro una strepitosa Juventus Domo. Festa nel girone B per il Borgaro Nobis e anche nella sconfitta, per la Virtus Mercadante. Si chiude anche il girone C, Pinerolo e Bra costrette alla resa. L'Alba Calcio spera ancora, sfida a distanza da brividi con il Salice. Nel D Chieri ad un passo dal trionfo, basterà un pari all'ultima giornata, dopo che una tostissima Fortitudo costringe la Sisport al pareggio.
 


GIRONE A

IVREA-BIELLESE 2-1
RETI: pt 17' e st 20' Ardissone (I), st 22' rig. Di Francesco (B)

JUVENTUS DOMO-CASALE 4-3
RETI: pt 3' e st 16' Ghezza (J), pt 8' e st 3' Boja (C), st 2' Zuccari (J), 22' Vignolo (C), 33' Di Vilio (J)
NOTE: st 45' Pinto (C) fallisce rigore

ROMAGNANO-PRO EUREKA 2-6
RETI: pt 2' e st 8' Pace, pt 7' e 15' Lamanna, 21' rig. Mora (R), 32' Matera, 36' Sciara, st 20' Schena (R)
NOTE: pt 19' Sigrisi (P) para rigore a De Paola (R)

SANTHIA'-VOLPIANO PIANESE 0-2
RETI: pt 30' e st 43' Peradotto
ESPULSO: st 39' Torresan (V)

SPARTA NOVARA-CITTA' DI BAVENO 1-1
RETI: pt 39' Brizio (S), st 22' Cattaneo (B)

UNION NOVARA-OLEGGIO 1-2
RETI: pt 41' Brezzi (U), st 3' e 36' Spagnoli (O)

ACCADEMIA BORGOMANERO-STRAMBINESE 6-0
RETI: pt 12' Lukiv, st 2' e 28' Lombardo, 5' Antonioli, 17' e 18' Savastano

GIRONE B

ALPIGNANO-CIRIE' 3-0
RETI: pt 2' Ainardi, st 1' Ajmar, 42' Cottone

BORGARO NOBIS-VANCHIGLIA 5-0
RETI: pt 13', st 23' e 25' Di Ruocco, pt 23' Altomari, st 30' Rinaldi

LEINI'-LUCENTO 0-3
RETI: pt 34' Melano, 36' Arfaoui, st 7' Panaccione

CENISIA-VDA CHARVENSOD 2-4
RETI: pt 2' Cannatà, 7' rig. Dalipi (C), 16' Baccoli, 36' Ranieri, st 3' Pozza, 10' Prudente (C)

LASCARIS-QUINCINETTO TAVAGNASCO 13-1
RETI: pt 6', st 10' e 23' Labardo, pt 22', 27', 35', 36', st 20', 26' e 40' Beggi, st 4' Torti, 20' Cannata (Q), 30' Grisafi, 35' Iemma

PARADISO COLLEGNO-PIANEZZA 2-1
RETI: pt 9' Sparacino (P), 21' Cataldo (C), st 25' Grec (C)

VENARIA-VIRTUS MERCADANTE 6-2
RETI: pt 6' Argiolas, 19' Carnabuci, 28' Vessichelli (M), st 2' Tomiato, 11' Papurello, 20' Mutolla, 32' Lambisani, 40' Debellis (M)

GIRONE C

ALBA CALCIO-CUNEO OLMO 4-3
RETI: pt 9' e 21' Bussi (A), 35' Marchisio (C), st 5' Ghibaudo (C), 15' Marenzo (C), 28' Gallarato (A), 33' Bussi (A)

AREA CALCIO ALBA ROERO-NICHELINO HESPERIA 8-1
RETI: pt 10' Palazzo, 13' Cellino, 18' Gjorgiev, 27' Merca, st 18', 35' e 41' Gili, 19' Battaglino, 33' Perrone (N)

BEIBORG-BRA 3-3
RETI: pt 2' Strippoli (BE), 10' e 26' Valleriani (BR), st 6' e 44' Drissi (BE), 36' Chiesa (BR)

CHERASCHESE-RORETSE 5-0
RETI: pt 7' e 32' Surra, 9' e 39' Novo, 31' Verde

PINEROLO-CARAGLIO 1-2
RETI: pt 30' Caramia (C), 41' Beltramo (C), st 35' Ienopoli (P)
NOTE: pt 41' Frairia (P) para rigore a Beltramo (C)

SALICE-GIOVANILE CENTALLO 1-2
RETI: pt 7' e st Zabena (G), pt 27' Kila (S)

SAVIGLIANESE-CHISOLA 1-2
RETI: pt 17' rig. Naranjo (C), st 14' Olivero (S), 17' Di Gioia (C)
ESPULSO: st 7' Fiore (C)

GIRONE D

ASTI-CBS 1-3
RETI: pt 3' Buffon, 18' Montrucchio (A), st 36' Massano, 42' Sindila

NOVESE-ACQUI 4-1
RETI: pt 3' e st 16' Riccabone, pt 26' Burato, 38' Bologna (A), st 42' Mendolia
NOTE: pt 37' Ricciu (N) fallisce rigore

CHIERI-KL PERTUSA 2-0
RETI: pt 28' Melloni, st 32' Hajji

DERTHONA-BEPPE VIOLA 4-0
RETI: pt 4' Marzi, 29' Mendeni, st 9' Capocchiano, 34' Vay

SISPORT-FORTITUDO 0-0

CIT TURIN-TURRICOLA TERRUGGIA 4-0
RETI: pt 22' Dalla Molla, 25' Chinelli, st 27' Gerbino, 39' rig. Fiorito
NOTE: st 25' Dalla Molla (C) fallisce rigore

POZZOMAINA-ASCA 2-2
RETI: pt 9' Roma (P), 15' Armano (A), 26' Trabuio (P), st 32' Omodeo (A)

LUTTO - La tragedia che ha colpito l'Igor Volley Novara e tutto lo sport piemontese e non, porta la Regione tramite presidente e assessori a chiedere un doveroso minuto di silenzio in tutte le manifestazioni sportive del weekend. 
 


"La Regione Piemonte ha chiesto di osservare un minuto di silenzio prima dell’inizio di tutte le manifestazioni sportive in programma in Piemonte nei prossimi giorni, per ricordare Julia Ituma, la pallavolista dell’Igor Novara morta a Istanbul la scorsa notte. L’appello è stato inviato oggi a tutte le federazioni e enti di promozione sportiva dal presidente della Regione e dagli assessori allo Sport e all’Ambiente che rinnovano il proprio cordoglio alla famiglia e alle compagne di squadra della giovane".

Questo il comunicato ufficiale dell'ufficio stampa del presidente della Regione Piemonte. Un modo per stringersi attorno alla famiglia della diciottenne tragicamente scomparsa e all'Igor Volley Novara, che per il momento ha sospeso tutte le attività. In attesa dell'esito dell'autopsia, avvenuta nella mattinata di oggi 14 aprile, la salma della giovane novarese deceduta in Turchia dovrebbe rientrare in giornata in Italia.
Come redazione di 11 Giovani ci uniamo al cordoglio e porgiamo le più sentite condoglianze ai famigliari e alla società Igor Novara.

UNDER 16 / FINALI - Manca solo la ciliegina sulla torta alle piemontesi per celebrare un fantastico torneo. Alla fine vince la favorita e il Genoa chiude sul gradino basso del podio, ma sia Lascaris che Volpiano Pianese hanno dimostrato in queste finali quanto si siano meritate di arrivare a questo punto e come il divario tra dilettanti e professioniste a certi livelli si stia progressivamente assottigliando.
 


FINALE 3°/4° POSTO

LASCARIS-GENOA 1-2
RETI: pt 1' Bershak (L), 8' rig. e 31' Garbaliauskas (G)
LASCARIS: Bruno, Bosco (st 6' La Cava), Triulcio (st 1' Geme), Tonello (st 27' Grisafi), Iemma (st 1' Giarrizzo), Girodo, Ierinò, Breshak (pt 28' Picheca), Matta (st 6' Torti), Maniscalco, Labardo. A disp. Coroama, Beggi. All. Cocino
GENOA: Enoghama, Fazio, Klisys, Piacenza (st 19' Ferraro), Calderone (st 11' Spicuglia), Federici, Kurti, Rissone (st 16' Costa), Renon (st 11' Calabrese), Minniti, Garbaliauskas. A disp. Bergamino, Pavese, Concarini, Brighenti. All. Briata
AMMONITI: st 18' Piacenza (G)
ESPULSO: pt 7' Girodo (L)

Epilogo sfortunato per i padroni di casa del Lascaris. Dopo una semifinale persa per questione di dettagli, la finalina al cospetto del Genoa parte come una fotocopia della gara precedente: al primo affondo infatti bianco neri avanti, con Bershak di testa su azione d'angolo. E' il primo minuto di gioco e la gara è ancora tutta da vivere, ma bastano cinque giri di orologio e succede il patatrac che condiziona il prosieguo: lancio per il genoano Garbaliauskas, difesa presa d'infilata e Girodo alla disperata contrasta l'avversario. I due franano al limite dell'area piccola e per l'arbitro non c'è dubbio: rigore e rosso per il 6 di casa. Dal dischetto va lo stesso giocatore del grifone, che come contro il Volpiano non sbaglia ed è 1-1. 
Qui inizia una sfida di nervi per il Lascaris, costretto a difendersi con le unghie dagli assalti rosso blu, che con l'uomo in più riescono a prendere campo e lanciano il guanto di sfida a Bruno. L'estremo difensore bianco nero ruba la scena a tutti, con una sequela di parate tra primo e secondo tempo che strappano applausi anche al pubblico avversario. Rissone e Renon ci provano per due volte ciascuno e ogni volta il portierone abbassa la saracinesca. Da segnalare soprattutto la risposta d'istinto al 10' del primo tempo e il tuffo miracoloso in chiusura di gara su quello che sembrava un gol fatto per Spicuglia. E quando non arriva lui un pizzico di fortuna lo aiuta, come al 12', quando sempre Renon al volo da dentro l'area manca lo specchio di pochissimo. Al 20', quando Garbaliauskas cerca l'eurogol in sforbiciata dal limite, con pallone che termina alto. O al 29' sulla conclusione di Kurti, ad un passo dal vantaggio. Nonostante gli sforzi però, nel recupero del primo tempo arriva la doppietta personale dell'11 ospite, pescato in area da Piacenza e da lì il risultato non cambierà più. Il Lascaris tenta alcune sortite in alleggerimento, ma la stanchezza si fa sentire (i bianconeri nel loro percorso hanno incontrato solo le professioniste e gli sforzi sono pesati, con per altro bomber Beggi, non al meglio e risparmiato in quest'ultima tornata) e l'unico sussulto che forse avrebbe regalato un finale più acceso arriva al 18' della ripresa, quando Piacenza è protagonista di un brutto fallo a centrocampo. Intervento da dietro in scivolata, ma l'arbitro non ravvede gli estremi per il rosso, ammonisce il rosso blu tra le proteste e il tecnico Briata non corre ulteriori rischi richiamandolo subito in panchina. Finisce così l'avventura dei ragazzi di Pianezza, vicinissimi al traguardo e usciti tra mille applausi. Per loro ora testa al campionato, questo torneo darà una carica in più e sebbene non sia arrivato l'alloro, la squadra di Cocino può vantare miglior attaccante e miglior giocatore della manifestazione, con i premi andati a Vittorio Beggi e Christian Ierinò.

FINALE 1°/2° POSTO

VOLPIANO PIANESE-BRESCIA 1-3
RETI: pt 1' e st 24' Barbieri, pt 19' Barcella, st 12' Stefanelli (V), 
VOLPIANO PIANESE: Marcone, Marinella (st 28' Frazetta), Summa (st 25' Hogas), Torresan, Brogliatti (pt 20' Donofrio), Finetti, Stefanelli, Brunazzo (st 10' Reci), Peradotto, Gambetti, Menniti (st 6' Massari). A disp. Morelli, Galluzzo, Sciacca, Faye. All. Uranio
BRESCIA: Kolgekaj, Barcella, Molinari, Buratto, Bicelli, Ragnoli, Coptu (st 10' Ghisalberti), Ferrari (st 1' Gauli), Saccone, Pedretti (st 13' Di Cintio), Barbieri. A disp. Galli, Di Jeva, Ragazzoni, Acerbis, Rossi. All. Franchi
AMMONITI: st 8' Torresan (V), 27' Marinella (V)

Come nella precedente gara, immediata doccia fredda, ma stavolta per la piemontese Volpiano Pianese. Sfortunati i ragazzi di Uranio, colpiti immediatamente da Barbieri, che sfonda in area e non lascia scampo a Morelli. Difficile dire che partita sarebbe potuta essere senza l'immediato svantaggio, perché i lombardi hanno fatto valere i galloni in palleggio, con Ferrario e Buratto a comandare in mediana e la difesa a chiudere compatta sulle sortite di Peradotto e compagni. Il primo vero pericolo portato dalle foxes è su calcio da fermo, con il bel rasoterra dalla distanza di Stefanelli sventato in angolo dall'attento Kolgekaj (non per nulla eletto poi miglior portiere della manifestazione). Ma pur rischiano poco, il Volpiano fatica nella costruzione, probabilmente per il gran dispendio di energie a cui lo costringe il giro palla del Brescia. Le rondinelle ogni tanto si specchiano in avanti, con Pedretti molto attivo, ma a tratti lezioso, e qualcosa concedono, ma una volta persa palla, sono graziate più volte dalla poca lucidità negli ultimi venti metri della squadra di "casa". E così, dopo un miracolo di Marcone su Saccone, arriva il raddoppio dello scatenato Barcella, terzino di spinta con il fiuto del gol (già dimostrato nella fase a gironi), che imbeccato da Ferrari scatta per vie centrali sorprendendo la difesa e buca il portiere in uscita. Il 2-0 è una bella mazzata, ma la tigna non manca al Volpiano, che spinge e troverebbe anche la rete con Brunazzo, ma è fuorigioco, una ghiotta occasione persa ancora una volta per poca lucidità.
La ripresa si apre con l'uscita di Ferrari e il centrocampo del Brescia perde così il suo faro, risultando meno efficace, anche se l'incursione di Barcella al 5' che chiama ancora Marcone all'intervento sembra dire il contrario. E invece man mano che il tempo scorre il Volpiano getta sempre più il cuore oltre l'ostacolo, prende campo rinvigorito anche dagli ingressi di Massari e Reci e al 12' trova la meritata rete della speranza. Punizione dalla trequarti buttata in mezzo, ressa in area dove la palla scavalca il portiere in uscita e sulla linea viene spinta dentro da Stefanelli. Ora la gara è su un terreno che i ragazzi di Uranio conoscono bene e il Brescia forse prende troppo sotto gamba la cosa, pressata dalla foga con cui le foxes cercano caparbiamente l'area. Al 17' Molinari alleggerisce la tensione con un gran tiro, ma Marcone è ancora una volta super a sventare in tuffo. E ci pensa allora Stefanelli a far venire i brividi agli avversari, con un rasoterra di poco a lato. Si va verso gli ultimi cinque minuti, ma il calcio è spietato e nel momento migliore del Volpiano arriva la sentenza: discesa di Di Cintio, Barbieri controlla in area e trafigge per il definitivo 3-1. La gara è sostanzialmente finita, ma gli applausi finali sono tutti per i piemontesi, che anche a risultato ormai definito non tirano i remi in barca e chiudono in attacco. Nulla da rimproverare a questa fantastica squadra, che come il Lascaris andrà alle fasi finali del campionato con una marcia in più regalata da questo splendido torneo. Come ciliegina sulla torna, anche per le foxes due riconoscimenti alla premiazione: per capitan Luca Torresan come miglior difensore e per Andrea Stefanelli come miglior centrocampista.

 

49° TROFEO LASCARIS

Girone A: Lascaris 7 (3), Alessandria 7 (3), Juventus 3 (3), Reggina 0 (3)
Girone B: Genoa 7 (3), Volpiano Pianese 7 (3), Torino 3 (3), Cbs 0 (3)
Girone C: Brescia 7 (3), Chieri 7 (3), Pro Vercelli 3 (3), Alpignano 0 (3)

Giovedì 6 aprile

Volpiano Pianese-Cbs 3-1
RETI: pt 3' Brunazzo, 17' D'Onofrio, st 1' Mennuti (C), 29' Gambetti
Alpignano-Chieri 1-2
RETI: pt 4' Marini (C), st 15' Costa (A), 30' Rosano (C)

Venerdì 7 aprile

Torino-Volpiano Pianese 1-3
RETI: pt 12' Gambetti, 19' Stefanelli, 21' Syll (T), st 33' Finetti
Pro Vercelli-Alpignano 2-0
Juventus-Alessandria 1-3
Brescia-Chieri 1-1
RETI: pt rig. Barcella (B), st 2' Sacco (C)
Genoa-Cbs 3-1
RETI: pt 11' Cerrato (C)
Lascaris-Reggina 3-0
RETI: 2 Beggi, Ierinò

Sabato 8 aprile

Torino-Cbs 4-0
Genoa-Volpiano Pianese 1-1
RETI: st 12' Peradotto (V)
Juventus-Reggina 2-0
Alessandria-Lascaris 2-2
RETI: Labardo (L), rig. Torti (L)
Brescia-Alpignano 2-1
Pro Vercelli-Chieri 2-3
Torino-Genoa 0-3
Alessandria-Reggina 2-0
Brescia-Pro Vercelli 6-2
Juventus-Lascaris 1-3
RETI: Beggi, Torti, Ierinò (L)

Domenica 9 aprile

SEMIFINALI
Lascaris-Brescia 1-2
Genoa-Volpiano Pianese 1-4

FINALI
3°/4° posto Lascaris-Genoa 1-2
1°/2° posto Volpiano Pianese-Brescia 1-3

UNDER 16 / SEMIFINALI - Nel primo incontro il Lascaris cede di misura al Brescia dopo un grandissimo incontro. Nella seconda semifinale assolo del Volpiano Pianese, travolto il Genoa con una prestazione pressoché impeccabile.
 


LASCARIS-BRESCIA 1-2
RETI: pt 1' Chiabotto (L), 18' e 21' Ferrari (B)
LASCARIS (4-3-3): Coroama, Busco (st 1' La Cava), Triulcio (st 1' Geme), Torti (st 23' Grisafi), Picheca (st 33' Breshak), Girodo, Ierinò, Chiabotto (st 1' Tonello), Matta (st 1' Beggi), Giarrizzo (st 1' Maniscalco), Labardo. A disp. Bruno. All. Cocino
BRESCIA (4-4-2): Galli, Barcella, Di Jeva, Buratto, Bicelli, Ragnoli, Di Cintio (st 4' Acerbis), Ferrari (st 13' Gauli), Saccone, Pedretti (st 13' Policardo), Barbieri. A disp. Kolgekaj, Ragazzoni, Molinari, Coptu, Rossi, Ghisalberti. All. Franchi
AMMONITI: pt 25' Di Cintio (B)
ESPULSO: st 32' Policardo (B)

Pronti via e la gara si accende subito. Bastano 25 secondi ai padroni di casa per trovare il vantaggio con Chiabotto, bravo e letale a sfruttare un rinvio difettoso della difesa delle rondinelle dopo un cross dalla sinistra. La reazione ospite non si fa attendere e Coroama deve superarsi già al 3' su Ferrari. Il 4-4-2 del Brescia è molto fluido ed eccezion fatta per i due centrali, gli altri giocatori ruotano molto, cercando di non dare punti di riferimento alla squadra bianconera. I ragazzi di Cocino però sono compatti e rischiano pochissimo, e quando Ierinò si accende sono dolori. Come al 9', quando in contropiede il 7 di casa si mette in proprio, finta e contro finta e destro su cui Galli si distende. Oppure al 16', quando fraseggia benissimo con Matta e Labardo, portando quest'ultimo al diagonale ancora sventato dall'estremo difensore avversario. Nel mezzo un sussulto, con Ferrari che chiama all'intervento plastico Coroama. E' un campanello d'allarme, perché l'8 bresciano è il faro della sua squadra e sulla mediana comincia a dominare. Al 18' arriva il suo meritato sigillo: azione che parte dalle retrovie, palla all'8 che scambia sulla trequarti, al limite dell'area elude il controllo del difensore e dalla lunetta insacca con un preciso rasoterra. Il Lascaris accusa il colpo e vive un momento di impasse che gli avversari sfruttano subito. Sempre per merito di Ferrari, che ruba palla a centrocampo, duetta con Saccone e con un bellissimo tiro a giro mancino dal limite non lascia scampo. 2-1 che strappa applausi anche al pubblico avversario ed ultimo vero sussulto di un bel primo tempo.
La ripresa inizia con il tecnico Cocino che rivoluziona la squadra con ben cinque cambi, ma rispetto al primo tempo i pericoli latitano da una parte e dall'altra. La fiammata arriva a metà parziale ed è di quelle che fa maledire la sorte: Beggi si libera in area, Galli mura in uscita, ma la palla arriva a Labardo che controlla e colpisce a botta sicura. La porta è sguarnita, ma Barcella è miracoloso sulla linea e sventa il pari. L'agonismo è tanto, ma non seguono altri brividi, fino all'incrocio dei pali esterno preso dallo stesso Barcella dopo un pregevole scambio con Policardo. L'uscita di Ferrari a metà tempo è stata molto conservativa per il Brescia, che non crea molto di più e lascia l'iniziativa al Lascaris, che però fatica a sfondare. Tuttavia al 30' va ancora vicinissimo al gol: disimpegno errato della difesa, palla per Beggi che si insinua in area, ma il diagonale destro è troppo strozzato e termina fuori. E' la fine delle ostilità, se si eccettua l'ingenuo rosso per reazione comminato a Policardo. Il Lascaris esce con rammarico, ma a testa altissima. Il Brescia sarà comunque la favorita per la vittoria finale.

VOLPIANO PIANESE-GENOA 1-4
RETI: pt 14' e 25' Brunazzo, 31' rig. Garbaliauskas (G), st 3' Stefanelli, 20' Peradotto
VOLPIANO PIANESE (4-4-2): Morelli, Galluzzo, Summa (st 6' Marinella), Torresan, Brogliatti, Finetti, Stefanelli, Brunazzo (st 13' Massari), Peradotto (st 26' Frazetta), Gambetti, Menniti (st 23' Sciacca). A disp. Marcone, Donofrio, Faye, Reci. All. Uranio
GENOA (3-5-2): Enoghama, Ferraro (pt 22' Calabrese), Fazio, Klisys, Calderone (pt 22' Spicuglia), Federici, Costa (st 12' Kurti), Rissone, Renon (pt 22' Piacenza), Brighenti (pt 22' Garbaliauskas), Minniti. A disp. Bergamino, Pavese. All Briata

Decisamente a senso unico la seconda semifinale. Si parte con tanto agonismo, ma meno emozioni e per avere il primo brivido relativo bisogna attendere l'11, quando Minniti calcia a lato. Il Volpiano sa come approcciare gli avversari, già affrontati nel girone, e con tanta corsa e grinta non lascia alcuno spazio, cercando di ribaltare rapidamente l'azione. Proprio da uno di questi ribaltamenti arriva l'1-0 di Brunazzo, barvo a bucare la disattenta difesa rosso blu e trafiggere l'incolpevole Enoghama. Che nel Genoa ci sia qualcosa che non va lo dimostra il quadruplo cambio che il tecnico Briata opera al 22' del primo tempo, portando la difesa a 4 e provando a scuotere i suoi. Neanche il tempo di riassestarsi però, che ancora Brunazzo punge con un bellissimo mancino a giro di prima, su servizio di Gambetti. Apoteosi per le foxes, che dietro non sbagliano nulla con il muro sostenuto dalla premiata ditta Torresan-Brogliatti e solo al 28' concedono a Garbaliauskas una vera occasione, ma l'11 avversario spara alto da buona posizione. Sembra tutto fatto, ma all'ultimo secondo l'unico vero errore dei ragazzi di Uranio: lancio dalle retrovie, difesa presa d'infilata, attaccante steso in area e rigore, che proprio Garbaliauskas realizza.
Potrebbe essere un colpo duro da digerire, la rete che riapre i giochi in una partita dove non si è rischiato nulla. Ma questo Volpiano ha la scorza dura e nella ripresa rientra battagliero come non mai, chiudendo di fatto la gara già al 3' con Stefanelli, bravo a finalizzare una bella azione sviluppata sulla sinistra. Per il Genoa è una botta tremenda, ma prima della metà del parziale riesce a costruirsi due azioni pericolose. Al 7' Rissone dal limite su punizione ha una ghiottissima chance, ma il tiro centrale è facilmente respinto da Morelli. Al 13' Kurti sfrutta l'unica disattenzione della difesa avversaria vista nel secondo tempo, trovando spazio in area, ma è sfortunato, il suo destro a botta sicura spacca il palo. Da qui in poi tanta foga, ma i piemontesi non fanno passare più nulla e al 20' arriva il sigillo di Peradotto, chiamato dai tifosi poco prima a mettere la parola fine alla tenzone. E' ancora una finale per la compagine di Uranio, forse la più dura dopo i successi nel Super Oscar e nel Trofeo Queencar, ma le rondinelle sono avvisate, guai a sottovalutare questo gruppo.

49° TROFEO LASCARIS

Girone A: Lascaris 7 (3), Alessandria 7 (3), Juventus 3 (3), Reggina 0 (3)
Girone B: Genoa 7 (3), Volpiano Pianese 7 (3), Torino 3 (3), Cbs 0 (3)
Girone C: Brescia 7 (3), Chieri 7 (3), Pro Vercelli 3 (3), Alpignano 0 (3)

Giovedì 6 aprile

Volpiano Pianese-Cbs 3-1
RETI: pt 3' Brunazzo, 17' D'Onofrio, st 1' Mennuti (C), 29' Gambetti
Alpignano-Chieri 1-2
RETI: pt 4' Marini (C), st 15' Costa (A), 30' Rosano (C)

Venerdì 7 aprile

Torino-Volpiano Pianese 1-3
RETI: pt 12' Gambetti, 19' Stefanelli, 21' Syll (T), st 33' Finetti
Pro Vercelli-Alpignano 2-0
Juventus-Alessandria 1-3
Brescia-Chieri 1-1
RETI: pt rig. Barcella (B), st 2' Sacco (C)
Genoa-Cbs 3-1
RETI: pt 11' Cerrato (C)
Lascaris-Reggina 3-0
RETI: 2 Beggi, Ierinò

Sabato 8 aprile

Torino-Cbs 4-0
Genoa-Volpiano Pianese 1-1
RETI: st 12' Peradotto (V)
Juventus-Reggina 2-0
Alessandria-Lascaris 2-2
RETI: Labardo (L), rig. Torti (L)
Brescia-Alpignano 2-1
Pro Vercelli-Chieri 2-3
Torino-Genoa 0-3
Alessandria-Reggina 2-0
Brescia-Pro Vercelli 6-2
Juventus-Lascaris 1-3
RETI: Beggi, Torti, Ierinò (L)

Domenica 9 aprile

SEMIFINALI
Lascaris-Brescia 1-2
Genoa-Volpiano Pianese 1-4

FINALI
15.30 Lascaris-Genoa
17.00 Volpiano Pianese-Brescia

UNDER 16 - Epilogo mozzafiato in quest'ultima giornata dei gironi al Trofeo Lascaris. Ben sei le squadre a 7 punti e passaggio del turno definito per questione di dettagli. I padroni di casa del Lascaris stendono la Juve nella gara di chiusura e ringraziano la preziosissima rete in più segnata contro la Reggina, che permette di sopravanzare l'Alessandria. I grigi possono maledire la sfortuna, visto che si giocavano il ruolo di miglior seconda con il Volpiano Pianese. Pari in tutto, è occorsa la monetina per stabilire la semifinalista e la sorte ha premiato le foxes, un giusto tributo ad un girone spettacolare, con Torino e Cbs messe in riga e un ottimo pari con il Genoa. Domani alle 11 rivincita proprio con i rosso blu. Sfortunato invece il Chieri, imbattuto, ma costretto all'eliminazione dalla goleada che il Brescia ha rifilato alla Pro Vercelli. Nulla da fare per Toro e Juve, ma visto l'enorme equilibrio, una finale tra le dilettanti non è un'utopia.
 


49° TROFEO LASCARIS

Girone A: Lascaris 7 (3), Alessandria 7 (3), Juventus 3 (3), Reggina 0 (3)
Girone B: Genoa 7 (3), Volpiano Pianese 7 (3), Torino 3 (3), Cbs 0 (3)
Girone C: Brescia 7 (3), Chieri 7 (3), Pro Vercelli 3 (3), Alpignano 0 (3)

Giovedì 6 aprile

Volpiano Pianese-Cbs 3-1
RETI: pt 3' Brunazzo, 17' D'Onofrio, st 1' Mennuti (C), 29' Gambetti
Alpignano-Chieri 1-2
RETI: pt 4' Marini (C), st 15' Costa (A), 30' Rosano (C)

Venerdì 7 aprile

Torino-Volpiano Pianese 1-3
RETI: pt 12' Gambetti, 19' Stefanelli, 21' Syll (T), st 33' Finetti
Pro Vercelli-Alpignano 2-0
Juventus-Alessandria 1-3
Brescia-Chieri 1-1
RETI: pt rig. Barcella (B), st 2' Sacco (C)
Genoa-Cbs 3-1
RETI: pt 11' Cerrato (C)
Lascaris-Reggina 3-0
RETI: 2 Beggi, Ierinò

Sabato 8 aprile

Torino-Cbs 4-0
Genoa-Volpiano Pianese 1-1
RETI: st 12' Peradotto (V)
Juventus-Reggina 2-0
Alessandria-Lascaris 2-2
RETI: Labardo (L), rig. Torti (L)
Brescia-Alpignano 2-1
Pro Vercelli-Chieri 2-3
Torino-Genoa 0-3
Alessandria-Reggina 2-0
Brescia-Pro Vercelli 6-2
Juventus-Lascaris 1-3
RETI: Beggi, Torti, Ierinò (L)

Domenica 9 aprile

SEMIFINALI
9.45 Lascaris-Brescia
11.00 Genoa-Volpiano Pianese

FINALI
15.30 Finale 3°/4° posto
17.00 Finale 1°/2° posto

BORGARO / UNDER 17 - La prima giornata si apre con il torneo femminile in mattinata, incontri che non sorridono alle torinesi. Trionfo nero azzurro, con Atalanta prima e Inter poi che non lasciano scampo a Juventus e Torino. Nel primo pomeriggio tocca ai padroni di casa del Borgaro Nobis battezzare il torneo maschile, con una sconfitta, ma facendo un figurone al cospetto della Juventus, che non va oltre la rete di Russo. Iniziano bene gli inglesi del Wolverhampton piegando l'Atalanta, a seguire altra vittoria di misura, con la Rappresentativa Regionale sconfitta solo dalla rete di Barcella che regala i 3 punti alla Rappresentativa Nazionale. Chiude la giornata il 3-0 del Genoa ai finlandesi dell'Honka.


FASE ELIMINATORIA

Girone A: Juventus 3 (1), Wolverhampton 3 (1), Borgaro Nobis 0 (1), Atalanta 0 (1)
Girone B: Genoa 3 (1), Rappresentativa nazionale Lega Pro 3 (1), Rappresentativa regionale Piemonte Valle d'Aosta 0 (1), Honka 0 (1)

Venerdì 7 aprile - 1ª giornata

Juventus-Borgaro Nobis 1-0
RETE: pt 20' Russo
Juventus: Marcu, Vallana, Caselli, Vuillermoz, Dimitri, Pallavicini, Ceresero, Giardino, Russo, Zingone, Sardilli. A disp. Contarini, Cat Berro, Boukhannjer, Vianoli, Bellino, Badarau, Tavola, Becchio, Leone. All. Rivalta
Borgaro Nobis: Reale, Cirulli, Tridico, Massafra, Fiorito, Greco, Boggione, Alfinito D, Alfinito L, Pizzicoli, Fragale. A disp. Bovo, Perinetti, Bofolo, Agostinello, Digirolamo, Terminello, Rosato, Dalessandro, Capaniello. All Tonus

Wolverhampton-Atalanta 2-1
RETI: pt 19' e st 19' Chiwome (W), st 31' rig. Baldo (A)
Wolverhampton: Amos, Diomande, Carson, Bradbury, Clarke, Voice, Edozie, Harper, Chwome, Mcleod, Salmon. A disp. Patterson, Nyakuoya, Dayman, Ruddok, Ji Minkyu. All. James Mc PIke
Atalanta: Torriani, Manfron, Previtali, Albè, Gaffuri, Silvestri, Piantoni, Camara, Ndongue, Bernardiello, Baldo. A disp. Mencaraglia, Castiello, Moroni, Asiatico, Simonetto, Arrigoni, Cassa,Sabatini, Carbè. All. Bellini

Rappresentativa nazionale Lega-Rappresentativa regionale Piemonte VdA 1-0
RETE: st 7' Barcella
Rapp. Nazionale Lega Pro: Giust, Nanni, Bello, Brigidi, Zamagni, Busicchia, Gueli, Tiana, Pederzini, Marzotto, Kamal. A disp. Mangiaricina, Cazzin, Tamburini, Kosijer, Codraro, Cocconi, Ruffato, Barcella, Tonin. All. Arrigoni
Rapp. Regionale Piemonte VdA: Cabella, Ferrari, Giacona, Giraudo, Gironda, Italiano, Mammolenti, Mancino, Manicone, Solavagione, Valentini. A disp. Brizzi, Carnevale, Corona, Cotronero, De Dominicis, Gallotti, Valente, Pauliuc, Ukponmwan. All. Frasca

Genoa-Honka 3-0
RETI: pt 8' Breda (G), 22' Kyllonen (G), st 8' Camilletti (G).
Genoa: Boschi, Ghinassi, Al Kharusi, Sancinito, Breda, Grossi, Salvador, Kyllonen, Lattari, Stivala, Colzi. A disp. Frasca, Camiletti, Ekhator, Dadi, Corengia, Venturino, Deseri, Arata. All. Chiappino
Honka: Hamalainen, Nurmi, Vesterbacka, Vuorjoki, Jouhi, Suvanne, Al-Wehliye, Bela, Huttunen, Bade,Koukkumaki. A disp. Aimola, Poyry, Marady, Pitkanen, Haxhiu, Ahkas, Heikkila. All. Pinto

Sabato 8 aprile - 2ª giornata
14.30 Borgaro Nobis-Wolverhampton
15.40 Atalanta-Juventus
16.50 Genoa-Rappresentativa nazionale Lega Pro
18.00 Honka-Rappresentativa regionale Piemonte VdA

Domenica 9 aprile - 3ª giornata
14.30 Borgaro Nobis-Atalanta
15.40 Juventus-Wolverhampton
16.50 Honka-Rappresentativa nazionale Lega Pro
18.00 Rappresentativa regionale Piemonte VdA-Genoa

Lunedì 10 aprile

SEMIFINALI
9.30 1ª classificata girone A-2ª classificata girone B
10.45 1ª classificata girone B-2ª classificata girone A

FINALI
16.00 Finale 3°/4° posto
17.15 Finale 1°/2° posto

 

2º MEMORIAL VINCENZO BARREA / UNDER 17 FEMMINILE

Girone unico: Inter 3, Atalanta 3, Juventus 0, Torino 0

Juventus-Atalanta 1-3
RETI: pt 1' e 19' Amoruso, st 17' o.g. Brivio (J), 25' Bertola
Juventus: Verano, Casella, La Greca, Massa Boa, Bertora, Bovari, Mariotti, Iannaccone, Ferraresi, Agazzi, Di Bello. A disp. Graneri, Perfetti, Dalla Gasperina, Xhumaqi, Tosello, Falvo, Guarnaccia, Corda, Santarella. All. Scrofani
Atalanta: Belloli, Brivio, Minuscoli, Osypchuk, Parimbelli, Campana, Bertola, Vitale, Amoruso, Galbusera, Nicolussi. A disp. Morini, Ghisleni, Balossi, Testa, Amura, Brugali, Corbetta, Foini, Chiappa. All. Frigerio

Inter-Torino 3-0
RETI: pt 23' Giudici, st 25' Agosta, 30' Cavallaro
Inter:  Brambilla, Consolini, Cavallaro A, Caltanisetta, Beduschi, , Giudici, Truncali, Ciano, Santoro, Trandafir, Tagliabue. A disp. Martinelli, Cavallaro G, Viviani, Caccia, Farroni, Cotugno, Iraci, Vallarin Agosta. All. Torriani
Torino: Belafemina, Bosio, Caffarato, Degani, Massa, Allamani, Grieco, Guarini, Di Noia, Fornero, Battaglia. A disp. Solito, Armellini, Nota, MInieri, Bovolenta, Zamboni, Cavaglià, Bessone, Pierro. All. Battaglino

Sabato 8 aprile
9.30 Atalanta-Inter
10.45 Torino-Juventus

Domenica 9 aprile
9.30 Atalanta-Torino
10.45 Inter-Juventus

UNDER 16 - Giornata esaltante per le squadre dilettanti nella seconda giornata del Trofeo Lascaris. Apre le danze uno strepitoso Volpiano Pianese, ora vicinissimo al passaggio del turno dopo l'autorevole 3-1 al Torino. Fa benissimo anche il Chieri, che subisce l'1-0 di rigore, ma nella ripresa si prende un prezioso punto contro il Brescia. Ed esordio da favola per il Lascaris, che chiude la giornata con un perentorio 3-0 sulla Reggina e nella terza giornata arriverà alla sfida con l'Alessandria sapendo già se sarà decisiva per il passaggio del turno. Nulla da fare per Alpignano e Cbs, ma Pro Vercelli e Genoa non hanno trovato certo un tappeto rosso e se la sono dovuta sudare. Infine cade la Juve, sorpresa proprio dall'Alessandria e ora chiamata alla rimonta se vuole strappare il pass per la semifinale.
 


49° TROFEO LASCARIS

Girone A: Lascaris 3 (1), Alessandria 3 (1), Juventus 0 (1), Reggina 0 (1)
Girone B: Volpiano Pianese 6 (2), Genoa 3 (1), Torino 0 (1), Cbs 0 (2)
Girone C: Chieri 4 (2), Pro Vercelli 3 (1), Brescia 1 (0), Alpignano 0 (2)

Giovedì 6 aprile

Volpiano Pianese-Cbs 3-1
RETI: pt 3' Brunazzo, 17' D'Onofrio, st 1' Mennuti (C), 29' Gambetti
Alpignano-Chieri 1-2
RETI: pt 4' Marini (C), st 15' Costa (A), 30' Rosano (C)

Venerdì 7 aprile

Torino-Volpiano Pianese 1-3
RETI: pt 12' Gambetti, 19' Stefanelli, 21' Syll (T), st 33' Finetti
Pro Vercelli-Alpignano 2-0
RETI: st 
Juventus-Alessandria 1-3
RETI: 
Brescia-Chieri 1-1
RETI: pt rig. (B), st 2' Sacco (C)
Genoa-Cbs 3-1
RETI: pt 11' Cerrato (C)
Lascaris-Reggina 3-0
RETI: 2 Beggi, Ierinò

Sabato 8 aprile

9.30 Torino-Cbs
10.30 Genoa-Volpiano Pianese
10.45 Juventus-Reggina
12.00 Alessandria-Lascaris
13.00 Brescia-Alpignano
13.15 Pro Vercelli-Chieri
14.30 Torino-Genoa
15.45 Alessandria-Reggina
17.30 Brescia-Pro Vercelli
18.45 Juventus-Lascaris

Domenica 9 aprile

SEMIFINALI
9.45 1ª girone A-1ª girone C
11.00 1ª girone B-Migliore seconda

FINALI
15.30 Finale 3°/4° posto
17.00 Finale 1°/2° posto

NUOVO CORSO - Fabrizio Novarese e Daniele Bindini portano la loro esperienza in seno alla società rosso blu. Ambizione condivisa e un'idea di crescita graduale, per proseguire nel processo di crescita del sodalizio guidato dal presidente Gianni Matacchione.
 


Alla presentazione della seconda edizione della International Europe Garino Cup, il presidente Matacchione era stato chiaro: grande soddisfazione per il successo riscontrato dal torneo dedicato all'Under 12 femminile e la speranza che questo possa fare da trampolino per lo sviluppo del settore nella società rosso blu.
La scelta come Dg di Fabrizio Novarese punta decisa in questa direzione e il diretto interessato sottolinea l'impegno che verrà intrapreso a tal proposito.
"Vedere quanto successo ha riscontrato l'anno scorso la manifestazione, tanto da raddoppiare i suoi numeri quest'anno, è una grande soddisfazione. La scorsa stagione su 12 squadre era presente una sola straniera, l'Olympique Marsiglia, quest'anno ci saranno le due dilettanti del Gap Foot 05 e CA Plan de Cuques e due eccellenze come Nizza e Olympique Lione. La grande richiesta che ci ha portato anche a dover dire no ad alcuni club per mancanza di spazi sufficienti (saranno 28 le squadre al via n.d.r.), a conferma dell'interesse sempre crescente che c'è anche in Italia per il movimento femminile. Un movimento che guarda avanti e per cui tutti dovremmo fare la nostra parte. Qui a Garino c'è la piena volontà di crescere da questo punto di vista e aiutare lo sviluppo di questo sport. Purtroppo in Italia siamo indietro, è un discorso che riguarda il sistema calcio in generale. Il primo problema sono gli spazi, le società come prima cosa devono ripensare in certa misura gli impianti, per dedicarne una parte ad uso esclusivo di bambine e ragazze. In Francia un tempo la situazione era molto indietro, ma dagli anni '80 hanno iniziato un processo di riqualificazione degli impianti, con investimenti, progetti importanti, che ora portano la nazione ad essere un punto di riferimento in Europa. Una squadra come il Lione ne è l'esempio lampante con i suoi trionfi, ma anche la Nazionale è ormai tra le eccellenze del continente. Qui da noi è importante che tutte le realtà si attivino in proposito, perché per avere un così largo bacino da cui pescare sempre più giocatrici valide, non basta l'impegno delle sole professioniste. Come detto la crescita del movimento e l'interesse verso di esso sono in aumento, i numeri lo certificano anche negli stadi. Un tempo forse c'era un problema culturale che ne rallentava la crescita, ma credo che ora si sia superato".

Gli obbiettivi nel breve e lungo periodo quindi quali sono?
"Per ciò che concerne il calcio femminile, cercheremo già dalla prossima stagione di avere un gruppo di bambine al Garino, riorganizzando gli spazi come viene fatto ora per permettere alla Juventus di allenarsi nella struttura. E' ambizioso, ma l'esempio dato dalla società bianco nera e l'impegno profuso in questa collaborazione ci aiuta a capire certe esigenze. Nel lungo periodo invece si prospetta un progetto più articolato, ma è qualcosa che non dobbiamo avere fretta di realizzare subito.
E' lo stesso per il calcio maschile. Abbiamo un vicino di casa importante e di gran livello come il Chisola. Una società che si è costruita col tempo i suoi successi, un esempio virtuoso da guardare con rispetto, ma senza l'ansia di raggiungerli nell'immediato. Cercare di arrivare a quei livelli, ma con scelte oculate e una crescita graduale. Il punto di partenza è decisamente buono, ci sono dei bei numeri e punteremo a crescere dal punto di vista sportivo, provando a strutturare qualche gruppo che possa fare molto bene. Per questo sarà importante il lavoro con Daniele Bindini. La sua esperienza e conoscenza del calcio giovanile darà tanto alla società e con lui faremo piano piano le valutazioni necessarie per rafforzare i vari gruppi, cercando di non stravolgere quanto fatto fino a qui".

Una comunione di intenti che sottolinea anche Daniele Bindini, nuovo Ds del Settore Giovanile, estremamente soddisfatto del nuovo incarico, dove le varie esperienze a Pecetto, Nichelino Hesperia, Beiborg.
"Non conoscevo Fabrizio e con il presidente Matacchione ci siamo incontrati solo da avversari quando io ero al Pecetto, ma quando mi è stato proposto l'incarico ho accettato subito. Ho sentito subito un ambiente familiare qui a Garino, una società fatta da persone vere, trasparenti e con l'ambizione negli occhi. Qui si respira calcio fatto bene, un luogo dove lavorare serenamente. E' ancora presto per fare certe valutazioni, ma parlare con Fabrizio Novarese è un piacere, una persona preparata con cui riuscire a confrontarsi. Io mi occupo solo del maschile, non essendo esperto della controparte, ma sarà importante riuscire a costruire una filiera femminile, grazie alla collaborazione con la Juve, che sono sicuro possa dare tanto a noi come a loro.
Per quanto riguarda le idee per il futuro, chiaramente è ancora presto per prendere certe decisioni. Le annate stanno andando tutte piuttosto bene e c'è la possibilità di conquistare i Regionali con qualche gruppo, ma la nostra idea di sviluppo prescinde in questo momento dalla categoria. Puntiamo naturalmente ad un parco allenatori preparato e che accompagni alle competenze sul campo la capacità di formare spirito di gruppo e di appartenenza. Dobbiamo crescere ragazzi che sentano il legame con la società e poi formino la base su cui puntare per formare la prima squadra. Loro devono essere al centro di tutto e cercheremo di non stravolgere, ma concentrarci su cambiamenti ragionati. Vogliamo evitare di formare squadre meteore, che salgano e scendano di categoria da un anno all'altro, dobbiamo strutturare le varie annate insegnando ai ragazzi ad essere pronti a qualsiasi evenienza".

UNDER 16 - In attesa delle professioniste, sono due derby delle dilettanti a dare il via a prestigioso Trofeo Lascaris, dedicato allo storico segretario mancato il 20 gennaio. Apre le danze il Volpiano Pianese, che mette subito le cose in chiaro nel primo tempo. La Cbs risponde in apertura di ripresa, ma non basta, la compagine di Uranio tiene e nel finale la chiude. Domani la durissima sfida al Torino aprirà la giornata. Finale mozzafiato tra Alpignano e Chieri. I bianco azzurri, privi di mister Campasso fermato dalla febbre, subiscono a freddo la rete di Marini, ma non si scompongono e trovano il pari nella ripresa. All'ultimo respiro però la rete di Rosano regala agli azzurri tre punti importantissimi (ricordiamo che passeranno le prime di ogni girone, più la migliore seconda). Domani scorpacciata di appuntamenti, con l'esordio delle professioniste e dei padroni di casa, che chiuderanno la giornata.
 


49° TROFEO LASCARIS

Girone A: Juventus, Reggina, Alessandria, Lascaris
Girone B: Volpiano Pianese 3 (1), Torino, Genoa, Cbs 0 (1)
Girone C: Chieri 3 (1), Brescia, Pro Vercelli, Alpignano 0 (1)

Giovedì 6 aprile

Volpiano Pianese-Cbs 3-1
RETI: pt 3' Brunazzo, 17' D'Onofrio, st 1' Mennuti (C), 29' Gambetti
Alpignano-Chieri 1-2
RETI: pt 4' Marini (C), st 15' Costa (A), 30' Rosano (C)

Venerdì 7 aprile

14.15 Torino-Volpiano Pianese
15.30 Pro Vercelli-Alpignano
16.45 Juventus-Alessandria
18.00 Brescia-Chieri
19.15 Genoa-Cbs
20.30 Lascaris-Reggina

Sabato 8 aprile

9.30 Torino-Cbs
10.30 Genoa-Volpiano Pianese
10.45 Juventus-Reggina
12.00 Alessandria-Lascaris
13.00 Brescia-Alpignano
13.15 Pro Vercelli-Chieri
14.30 Torino-Genoa
15.45 Alessandria-Reggina
17.30 Brescia-Pro Vercelli
18.45 Juventus-Lascaris

Domenica 9 aprile

SEMIFINALI
9.45 1ª girone A-1ª girone C
11.00 1ª girone B-Migliore seconda

FINALI
15.30 Finale 3°/4° posto
17.00 Finale 1°/2° posto